La questione non è di quelle che si lasciano risolvere facilmente: sono più intelligenti le donne o gli uomini? Quando poi essa s'intreccia con le scelte politiche delle une e degli altri, i pareri al riguardo rischiano di restare ovviamente discordanti. E soprattutto nuovamente divisi per generi. Eppure, le differenze raffigurate da un grafico che sta facendo furore – condiviso e commentato su migliaia di bacheche facebook – non possono lasciare indifferenti. “E' impressionante”, sottolineano i più. E la tendenza non potrebbe essere più chiara: il voto femminile – almeno nella fascia di età fino a 29 anni - è in grande prevalenza di sinistra, quello maschile di destra. Ma ciò basta a stabilire che le donne abbiano in generale una propensione più spiccatamente progressista? E questo significa poi che esse siano perciò più intelligenti degli uomini? Oppure c'è qualcuno – non necessariamente maschio – che pensa che, proprio alla luce del loro modo di votare, la cosa vada letta in modo contrario?

Qui l'analisi del voto austriaco considerando tutti gli altri fattori.