Influenza, i vaccini in tempi di Covid
Una campagna di comunicazione potenziata, in tempi di coronavirus, per favorire la vaccinazione antinfluenzale. Nell’ottica sia di migliorare le condizioni di salute dei pazienti, prevenendo i disturbi stagionali come avviene ogni anno, che di facilitare le diagnosi dei medici nell’autunno-inverno alle porte. Un periodo ritenuto “critico” in cui le patologie respiratorie comuni, se così si può dire, si sovrapporranno al Covid-19, creando incertezza e complicando il lavoro dei sanitari. Questo l’obiettivo dell’indagine di mercato con cui l’Azienda sanitaria dell’Alto Adige cerca un partner esterno per consulenza, creazione e diffusione dei contenuti. L’importo a base di gara (in realtà la procedura non è vincolante, come precisa Sabes) è di 72.000 euro per sei mesi.
Campagna potenziata
“L’Azienda sanitaria intende rafforzare la campagna annuale di vaccinazione antinfluenzale, vista la presenza di Covid-19 e anche alla luce del fatto che spesso sono in aumento i nuovi casi di infezione”. Così esordisce nel bando il servizio sanitario altoatesino che fa riferimento anche al recente trend di incremento dei contagi, sia a livello locale (10 nuovi positivi, dice il bollettino di mercoledì 10 settembre) che nazionale ed estero.
L’Azienda sanitaria intende rafforzare la campagna annuale di vaccinazione antinfluenzale, vista la presenza di Covid-19 e alla luce dell’aumento dei contagi
L’Alto Adige, che ha già ordinato 300.000 nuovi test rapidi antigenici per individuare i positivi e facilitare le diagnosi, segue l’indicazione del ministero della salute. Il dicastero infatti “raccomanda di anticipare la campagna antinfluenzale (inizio ottobre) perché la presenza di SARS-Cov-2 e sintomi simili potrebbe creare incertezze tra i cittadini”.
Una copertura vaccinale antinfluenzale più alta facilita la differenziazione tra influenza e Covid e alleggerisce il carico per il sistema sanitario
Il gap da colmare
Ancora, “una copertura vaccinale antinfluenzale più alta contribuirebbe a rendere più facile la differenziazione ed aiutare ad alleggerire il carico per il sistema sanitario, riducendo anche le complicazioni”. Ecco il motivo della campagna di comunicazione rafforzata. Inoltre, c’è da colmare un gap strutturale della provincia di Bolzano: “L’Alto Adige - nota l’Azienda sanitaria - ha ancora un basso livello di partecipazione alla vaccinazione antinfluenzale annuale, sia in relazione agli effettivi gruppi a rischio sia tra gli operatori sanitari e i dipendenti del sistema sanitario. Anche per questo è necessario affrontare in modo strategico e coordinato il tema della vaccinazione antinfluenzale”.
Idee e risorse per la comunicazione
Ecco dunque i motivi del potenziamento, da svolgere avvalendosi di un partner esterno, per una collaborazione di sei mesi del valore da finanziare con 72.000 euro. L’affidatario, si legge, dovrà agire in collaborazione con “gli esperti responsabili del Dipartimento di prevenzione e della Ripartizione comunicazione dell’Azienda sanitaria”. La prestazione si divide in cinque fasi:
- Consulenza e supporto strategico nella concezione della campagna, soprattutto per quanto riguarda la comunicazione interna ed esterna;
- Riunioni strategiche e di pianificazione a cadenza regolare;
- Attività di copywriting in italiano e tedesco sulle direttive provinciali o nazionali in messaggi e mezzi di comunicazione idonei per le circostanze e il target;
- Management della campagna: ideazione di attività di comunicazione in lingua italiana e tedesca appositamente create per la specifica vaccinazione antinfluenzale: campagne informative e di sensibilizzazione, materiale informativo, spot radiofonici, presentazioni powerpoint, infografiche per comunicati stampa, attività di comunicazione sui social media;
- Lavoro creativo e sviluppo di materiale per la campagna.
Oltre al pagamento del partner, l’Azienda sanitaria metterà risorse aggiuntive per la diffusione dei contenuti: “Per l’acquisto degli spazi pubblicitari, la fornitura dei mezzi e più in generale tutte le attività di produzione dei mezzi per gli interventi di comunicazione da realizzare, l’amministrazione appaltante metterà a disposizione ulteriori somme non ricomprese nell’importo di aggiudicazione ma a diretta gestione della stessa amministrazione”.