Politik | Bolzano 2016

“Tagnin candidato sindaco? Abbiamo perplessità”

Fugatti della Lega frena sulla candidatura a sindaco per il centrodestra a Bolzano, paventando anche un doppio gioco da parte della SVP: “Sono dei camaleonti".

La candidatura di Mario Tagnin a sindaco di Bolzano per il centrodestra, anticipata ieri da Salto, sembra essere ancora ‘acerba’. Questo almeno è quanto si evince dalle parole del coordinatore regionale della Lega Maurizio Fugatti, che abbiamo avuto occasione di sentire.

salto.bz: Cosa ne dice la Lega della candidatura di Mario Tagnin? Può essere la persona giusta?
Maurizio Fugatti - E’ una candidatura che stiamo valutando. Non nascondiamo però di avere alcune perplessità, in specifico sulla candidatura e non sulla persona che di per sé stimiamo. Il problema è che ad oggi non sappiamo ancora se può essere la figura giusta per provare a vincere in comune a Bolzano. Stante la situazione allora ancora oggi il candidato più rappresentativo di tutta l’area è il nostro Carlo Vettori. A Tagnin non abbiamo dato nessun via libera. Anche se crediamo fermamente nell’unità della coalizione: per vincere bisogna senz’altro essere uniti. 

In realtà Tagnin è stato anche il vostro candidato alle politiche del 2013 per quanto riguarda il collegio senatoriale di Bolzano Bassa Atesina.
Infatti lo stimiamo, ma da lì a farne il candidato sindaco di Bolzano è un’altra questione. 

Secondo voi occorrono solo ulteriori verifiche e approfondimenti su Tagnin, o secondo voi va proprio identificato un altro candidato?
Questa cosa la valuteremo nei prossimi giorni quando ci troveremo come Lega a Bolzano. 

Eppure sembra che Tagnin sia gradito anche alla SVP nella prospettiva di un cambiamento di alleanze nel governo del capoluogo, sulla scia di quanto avvenuto a Laives.
La SVP è un camaleonte. Può anche venire a dirti che il candidato è buono perché le fa comodo, ma invece pensa che non sia buono mentre si pone altri obiettivi. Non so se ci siamo capiti. Ognuno di noi ha i propri contatti all’interno della SVP e quindi valuteremo molto seriamente anche questa ‘simpatia’ per Tagnin che per me al momento è solo poetica. 

Quali sono le caratteristiche che dovrebbe avere una candidatura del centrodestra in grado di far fare un passo indietro a Vettori?
Alle ultime elezioni comunali la Lega è stato il primo partito della coalizione. E come tale ha il diritto di poter spendere una propria candidatura. L’abbiamo fatto 5 mesi fa. Dopo di che abbiamo sempre detto (e siamo stati i primi a dirlo) che se arriva un ‘papa’ (negli ultimi giorni si è parlato invece di una papessa) siamo disposti a fare un passo indietro. Per noi un papa è uno che a) è conosciuto, b) non è di centrosinistra, c) è in grado di mettere tutti d’accordo dandoci realmente la possibilità di vincere. In passato su un nome (non dico quale) noi avevamo già manifestato un nostro interesse, ma poi questo nome è saltato. Lo ripeto: noi non diciamo che il candidato della coalizione deve per forza essere della Lega, però siamo disposti a fare un passo indietro solo se ne vale veramente la pena. 

ACHTUNG!
Meinungsvielfalt in Gefahr!

Wenn wir die Anforderungen der Medienförderung akzeptieren würden, könntest du die Kommentare ohne
Registrierung nicht sehen.

Erfahre warum