Giornata intensa quella di ieri. Ore 14:30 inizia il nostro viaggio verso Cracovia. Un centinaio di ragazzi muniti di trolley e zaini da viaggio sono radunati davanti a Piazza Municipio. Sorrisi e pacche sulla spalla sono più che frequenti, fino a quando non ci si avvia al Municipio vero e proprio per l’ultima assemblea pre - partenza. A quel punto non possiamo che sederci e sentire gl’ultimi avvisi e consigli prima della partenza.

A parlare durante l’assemblea sono principalmente le autorità: i tre Assessori al Servizio giovani Christian Tommasini, Philipp Achammer e Florian Mussner che in un continuo alternarsi fra italiano, tedesco e ladino, hanno rimarcato l’importanza del viaggio che ci accingiamo a fare. Il discorso successivo è stato fatto dal già conosciuto durante la visita al Lager di Bolzano Lionello Bertoldi, Preseidente dell’ANPI di Bolzano, che ha voluto enfatizzare l’importanza storica del luogo che andremo a visitare e ci ha invitato a riflettere di come la pace europea del dopoguerra ponga le sue fondamenta in un evento tragico come quello della Shoah. A concludere la serie di discorsi pre – partenza è Simeone, cantore della comunità ebraica di Merano, ci ha invitato con una preghiera ebraica a partire con la pace e non verso la pace, poiché Auschwitz non è sicuramente un luogo in cui si possa effettivamente trovare una serenità emotiva.

A inframezzare questi discorsi ci ha pensato un piccolo complesso musicale creatosi per l’occasione e organizzato dai due educatori Diego Baruffaldi e Cecilia Clò, che con tre canzoni hanno alleviato l’atmosfera dell’assemblea pre - partenza suonando due pezzi originali e una canto yiddish.

Conclusisi i discorsi delle autorità Alessandro Huber ha ripreso la parola e ha posto fine all’Assemblea con parole cariche di commozione, facendoci presente che quando torneremo avremo probabilmente un sorriso diverso.

Poi ognuno dei ragazzi è uscito e si è riunito al proprio gruppo. Dopo una mezz’ora di pausa per un ultimo caffè ci si è messo lo zaino in spalla verso la vicina Stazione di Bolzano con un’unica destinazione: Brennero, dove ci aspetta il treno che porterà noi ed altri ragazzi provenienti da tutta Italia a Cracovia per quella che si prospetta un’esperienza unica.