Jörg Zemmler und die Helmindustrie
SALTATEMPI TIMESJUMP ZEITENSPRUNG 040813
Come il signor Zemmler, assieme alla bravissima Lene Morgenstern e il terzetto musicale hollatrio si levano il cappello con tutta calma e lui - Jörg si intende - recita un testo sul cartello internazionale dei caschi e/o degli elmetti - in lingua tedesca significano la stessa cosa - che dal 9/11 [9 settembre 2011] crea conflitti e guerre - nonché nuove attività fisiche private - per vendere i suoi prodotti. Helmpflicht für alles! Die Helmindustrie wirds schon machen! Come la carruba è niente altro che una farina dolce, che da piccoli ancora compravamo al negozio del signor Horvath, di fronte alle scuole elementari di Brunico. E come infine si acquista una sedia solidamente rustica al mercato delle pulci, vi si appoggia sopra un modello di cupola geodetica stile R. Buckminster-Fuller colorato in nero e si disegna il tutto in maniera molto cupa ed esoterica [anche Carl Gustav Jung lo faceva dopo aver rotto una lunga amicizia con Sigmund Freud], facendo parlare seriamente la sedia di se stessa. mah! Sarà tutto ok?