Gesellschaft | Comunicazioni

Altri 3 anni al sicuro

Rinnovata la convenzione con Roma riguardo l’attività del Comitato comunicazioni. Il presidente Turk: “Ottima notizia per gli utenti telefonici altoatesini”.
Microfono
Foto: Pixabay

Lo sportello a cui rivolgersi in caso di contrasti con operatori internet e telefonici potrà offrire anche in futuro i propri servizi. “Un’ottima notizia per gli utenti telefonici altoatesini”, commenta il presidente del Comitato provinciale per le comunicazioni Roland Turk. La relativa convenzione tra il Comitato, l’autorità di garanzia romana per le comunicazioni AGCOM e la Provincia è stata rinnovata e ampliata con l’anno nuovo, tanto che, ad esempio, da metà 2018 le controversie con operatori telefonici potranno essere ricomposte online, risparmiando così tempo.

La convenzione sottoscritta dal presidente AGCOM Marcello Cardani, dal governatore dell’Alto Adige Arno Kompatscher, dal presidente del consiglio provinciale Roberto Bizzo e dal presidente del Comitato provinciale Comunicazioni Turk è entrata in vigore l’1 gennaio 2018, e riguarda non solo lo sportello conciliativo per il settore telefonico, ma anche altri settori di competenza del Comitato, che agisce a livello locale come autorità di garanzia dell’intero settore delle comunicazioni.

Una novità è costituita da fatto che il Comitato può rafforzare la sua attività nel campo della sicurezza in internet, in particolare riguardo alla tutela di bambini e ragazzi dai pericoli della rete, mentre fino a ora il ruolo di garante del Comitato era focalizzato principalmente all’ambito radiotelevisivo e alla comunicazione delle pubbliche amministrazioni.

Con la nuova convenzione, AGCOM ha confermato anche tutte le altre deleghe al Comitato provinciale. Si tratta principalmente di:

  • tutela dei minori nella TV locale;
  • esercizio del diritto di rettifica, in caso di notizie false, con riferimento al settore radiotelevisivo locale;
  • sorveglianza della trasparenza e della rappresentatività dei sondaggi d’opinione sui mezzi di comunicazione di massa diffusi in ambito locale;
  • istanza decisionale in caso di controversie tra enti gestori dei servizi di comunicazione elettroniche e utenti, adozione di misure urgenti nel caso di interruzione dei servizi di comunicazione;
  • monitoraggio delle emittenti televisive locali e di Rai Südtirol/ Rai Alto Adige in merito al rispetto dell’obbligo di pluralismo e delle regole per la pubblicità televisiva;
  • distribuzione equilibrata dei mezzi pubblicitari da parte degli enti pubblici;
  • gestione del Registro degli Operatori di Comunicazione – ROC della provincia di Bolzano, utile anche per l’individuazione di concentrazioni dominanti del mercato.