Politik | Mobilità

“Rivoluzione copernicana”

Il tpl su gomma tutto in mano pubblica, approvata a larga maggioranza la mozione di Svp e Team K. Tutti gli occhi sono puntati sul prossimo step: la proposta legislativa.
Renzler, Amhof, Köllensperger
Foto: Salto.bz

L’esito sarà pure stato scontato vista la folta e trasversale schiera di favorevoli alla mozione, ma non per questo risulta meno rilevante. Con buona pace della Sad il trasporto pubblico locale su gomma sarà gestito direttamente dall’ente pubblico - una possibilità prevista dalla normativa, europea e provinciale - e dunque ora la giunta dovrà elaborare quanto prima una proposta legislativa in questo senso. Ieri (6 giugno) il consiglio provinciale ha dato il disco verde, con 29 sì e 2 astensioni, alla proposta di Helmuth Renzler e Magdalena Amhof della Svp presentata insieme agli inediti alleati di Team K, Paul Köllensperger, Maria Elisabeth Rieder, Alex Ploner, Franz Ploner, Peter Faistnauer e Josef Unterholzner

Soddisfatto Renzler che ha invitato l’esecutivo a presentare quanto prima un disegno di legge che tenga conto delle esigenze dei dipendenti, senza trascurare i capitoli sicurezza e bilinguismo.
Esulta anche Köllensperger che parla di “rivoluzione copernicana”. “Da molti anni sono i concessionari privati a gestire i servizi di trasporto pubblico extraurbano su gomma, in un regime di sostanziale monopolio”, dice il leader di Team K.

Fra gli obiettivi principali del disegno di legge che dovrà predisporre la giunta c’è l’attenzione alla continuità dell’attività professionale delle aziende del settore. “La normativa nazionale vigente impone alle società in house o alle aziende speciali che l'attività prevalente esercitata, ovvero almeno l'80% del proprio fatturato, sia realizzato nello svolgimento delle finalità sociali stabilite dai propri soci istituzionali. Nulla impedisce quindi che la stessa società in house coinvolga anche società private del settore nell'erogazione dei propri servizi”, così Köllensperger.