Dovrebbe esistere il reato di apologia del comunismo? SÌ. In Polonia c'é...

Alcune considerazioni sui crimini commessi dai regimi comunisti. E sul fatto che ancora oggi si preferisce non parlarne.
Hinweis: Dieser Artikel ist ein Beitrag der Community und spiegelt nicht notwendigerweise die Meinung der SALTO-Redaktion wider.

Qualche anno fa in Polonia é stato introdotto il reato di apologia del comunismo. Si tratta di un fatto di grande importanza che non puó non essere messo in evidenza e sostenuto con decisione. In Polonia ne sanno certamente qualcosa visto che il comunismo lo hanno vissuto sulla propria pelle. In Europa occidentale invece non é mai esistito un dibattito in merito alla necessitá di introdurre il reato di apologia del comunismo. La storia ci insegna che i regimi comunisti si sono resi colpevoli di crimini inauditi e identici, in termini di gravitá e dimensioni, a quelli perpetrati dai regimi nazi-fascisti. E questo é accaduto senza eccezioni: in URSS, negli stati comunisti dell'Europa orientale, in Cina, in Cambogia e in Corea del Nord. Anche in Vietnam, dove vengono selettivamente ricordati i crimini di guerra commessi dagli americani, i comunisti nordvietnamiti e vietcong hanno commesso numerose atrocitá nei confronti dei propri connazionali. Ma di questo non si parla. In generale si puó affermare che é sempre esistita una sorta di omertá intellettuale quando si é trattato di parlare dei crimini commessi dai regimi comunisti. E dire che si tratta di delitti che hanno avuto proporzioni gigantesche: carestie pianificate, uccisioni sommarie, sequestri, deportazioni in campi di lavoro...insomma non si puó certo negare che il comunismo abbia flagellato il mondo per tutto il XX secolo analogamente a quanto hanno fatto i regimi nazi-fascisti. Anche da un punto di vista economico il comunismo é stato un totale disastro ogni qual volta sia stato applicato. Eppure la costituzione di un partito comunista é assolutamente legale in tutti i paesi dell'Europa occidentale. Ed é stato totalmente legale per tutto il periodo della guerra fredda quando era presente un reale pericolo di invasione sovietica e quando in Italia erano fortemente attive organizzazioni terroristiche di stampo comunista come le Brigate Rosse che hanno seminato morte e terrore per tutti gli anni '70 e per una buona parte degli anni '80.