Sarà l’afflusso biblico di turisti/consumatori ai Mercatini di Natale, sarà l’inaugurazione “col botto” del nuovo centro commerciale Twenty, sarà l’approssimarsi del “circo bianco” con l’attesa degli sciatori, ma si fa sempre più fatica a capire cosa sia l’economia locale. Siamo una provincia piccola, ma basiamo la nostra economia ed il nostro benessere soprattutto su una crescente straordinaria interdipendenza con il resto del mondo. Esportiamo con sempre maggiore successo i nostri prodotti, abbiamo 28 milioni di pernottamenti all’anno da parte di “forestieri”, siamo la sede preferita per le filiali italiane di grandi gruppi internazionali, specialmente germanici, abbiamo la più alta quota italiana di richieste di permessi di assunzione per lavoratori stagionali stranieri, siamo al top per turismo “outgoing”, abbiamo la prima associazione italiana di imprenditori cinesi, ecc.,ecc.. Quando peró la parola passa alla Politica e alle Associazioni di Categoria, il tema fisso ricorrente è quello di sempre: “priorità all’economia locale. Stiamo forse scambiando la nostalgia con la realtà delle cose?                                                                                                                                                  www.albertostenico.it