La riscossa di San Candido
Mentre brucia ancora la polemica sul punto nascita di San Candido e si discute sui nuovi assetti dell’ospedale, alcune certezze prendono forma. Come già annunciato verrà rafforzato il reparto di Ortopedia ma ora la notizia è confermata: “il posto per un secondo medico specialista in ortopedia presso l’ospedale di San Candido sarà nuovamente bandito. Ci sono già medici specialisti interessati a questa posizione lavorativa ed è quindi presumibile che l’incarico per tale posto venga assegnato già a fine estate”, così l’assessora Martha Stocker.
Nel frattempo si lavora alacremente anche su un altro progetto: “donne.salute val Pusteria”, a cura di un gruppo di donne medico, terapiste e psicologhe. Il piano presentato a marzo è, tra le altre cose, il risultato della stretta collaborazione tra l’Assessorato alla Sanità, l’Azienda sanitaria dell’Alto Adige e il Comune di San Candido. Walter Amhof, direttore del Comprensorio sanitario di Brunico commenta:
“Con il progetto donne.salute abbiamo compiuto un ulteriore passo avanti. Si tratta di un’offerta che parte dalle donne ed arriva alle donne, con forme speciali e individuali di assistenza tutta al femminile. In questo contesto, l’Ospedale di San Candido offre delle ottime condizioni di contorno. Sono sicuro che questa particolare offerta sarà accolta con molto favore dal mondo femminile.”
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