Politik | Dal blog di Alberto Stenico

Verso un'Autonomia territoriale e partecipata. Davvero?

Ma non si doveva imboccare finalmente la strada dell'Autonomia costruita insieme a livello locale?
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Nei primi cento giorni di “luna di miele”, i Governi dovrebbero poter godere di un bonus di fiducia e lasciati lavorare. Ne ha diritto anche la nostra Giunta Provinciale di Bolzano, salvo registrare una pericolosa distanza tra il dire ed il fare, o meglio tra il programma ed alcune prime decisioni già concretizzate. Il tema é quello della Autonomia, annunciata come meno etnica e piú territoriale e partecipata. Ma é vero?

I primi passi vanno in un’altra direzione: il terzo Statuto, in attesa di una auspicata larga consultazione locale, é già stato oggetto di un disegno di legge della sola SVP depositato in Parlamento. La Commissione dei 6 é stata rinnovata secondo il vecchio schema etnico/partitico. Ultima, ma non per importanza, é la riforma elettorale nazionale (l’Italicum) che avrà risvolti decisivi anche per la dinamica democratica locale; ebbene il tema é stato avocato a sé dai due partiti di Giunta che pare non trovino necessario coinvolgere adeguatamente la società locale. Essi, con il 52,4 % dei consensi elettorali che hanno insieme raccolto l’ottobre scorso, bastano da soli sia a Bolzano, che a Roma. Cara Giunta, manca un mese alla fine della “luna di miele”: tempo sufficiente per cambiare. Se lo si vuole.