salto.music | Docu-Film

Il passato della scena Rock Sudtirolese

Sono due i documentari sulla scena locale che ci aspettano: Una – “Südtirock“ – si concentra sul Underground a Bolzano (e dintorni) negli anni 80 e 90, l'altra – “La Musica Pop altoatesina“ – parlerà dei gruppi attivi nel decennio post 2000.
Südtirock (Flyer) (Ausschnitt)
Foto: Riff Video / Jadel Andreetto
  • I palchi erano pochi negli anni ottanta/novanta eppure i gruppi che erano attivi si son fatti sentire ed hanno trovato lo spazio per esibirsi. La lista dei gruppi intervistati per il documentario “Südtirock“ – vedi il flyer alla fine – rispecchia bene il periodo e la scena underground fine anni 80 ed anni 90, soprattutto quella di Bolzano. Ci sono per esempio i bolzanini Anna e i Dentici, Gloomy Solution, Khalmo, Last Man Standing e Skanners, ma ci sono anche Grenzland (Ora), WC (Fiè), Stuff & Nonsense (Bressanone) e Graveworm (Brunico). La lista completa si trova qui.

    Jadel Andreetto e Armin Ferrari, che hanno prodotto questo documentario assieme all'etichetta bolzanina Riff Records, riassumono il contenuto come segue: „Quindici anni di storia del Sudtirolo e della scena musicale fiorita tra gli anni ‘80 e ‘90. Ritmi tellurici fanno tremare i garage e le strade mentre la paura serpeggia tra la popolazione e il terrorismo infiamma la provincia. L’ascesa di gruppi hardcore punk e heavy metal si intreccia con la vicenda complessa del territorio, mentre le band locali virano verso sonorità sempre più dure. Il documentario riunisce interviste a storici, linguisti, giornalisti, punk e rocker e la musica estrema fa da cassa di risonanza a un capitolo della nostra Storia poco noto, ma destinato ad anticipare tensioni sociali e geo-politiche ben più ampie.“

    Il documentario che ha una lunghezza di 60 minuti, verrà proiettato il 15 giugno a “Biografilm“, festival internazionale di cinema documentario a Bologna e sarà disponibile in streaming anche su My Movies One.

  • Trailer ufficiale “Südtirock: Suoni di confine | Grenzklänge | Music on the Edge“.
    (c) Riff Video / Jadel Andreetto

  • „G'schroa & Krawall“ / „La Musica Pop altoatesina“: Die Nullerjahre

    In der Zwischenzeit sind auch einige Bilder zur nächsten Folge der Reihe „G'schroa & Krawall“ (in der italienischen Fassung „La Musica Pop altoatesina“) aufgetaucht und damit auch einige der Namen, die in diesem Teil der Rückblicks auf die Vergangenheit der hiesigen Musikszene zu Wort kommen werden. Als da wären u.a. Annika Borsetto, Max Castlunger, Nice Price, Fabio Sforza und Matteo Meloni (Slowtorch), Emanuele Zottino und Andrea Beggio (Discodex) und Dario und Anna Mongelli (Ferbegy?).

    Wolfgang Moser (Produktion und Regie) und Mike Lintner (Kamera), so wie Paolo „Crazy“ Carnevale, der eine eigenständige italienische Fassung moderiert, haben in dieser Reihe bereits die 60er und 70er, die 80er und die 90er versucht einzufangen. Wie bisher ist eine Ausstrahlung dieser neuen Folge über die so genannten Nullerjahre über die lokale RAI zu erwarten.

    Die bisherigen Folgen, sei es die deutschsprachigen wie auch die italienischsprachigen, finden sich in der Mediathek der RAI.

  • “Südtirock: Suoni di confine | Grenzklänge | Music on the Edge“: Il documentario di Jadel Andreetto e Armin Ferrari sarà proiettato in anteprima al “Biografilm“-festival 2024 (e si potrà vedere anche in streaming su My Movies One). Foto: Riff Video / Jadel Andreetto