Kultur | Salto afternoon

Tutti FUORI!

Presentata ieri al Teatro Stabile la stagione estiva con cui il teatro nelle sue diverse forme si spargerà capillarmente in tutta Bolzano e provincia.
Stivalaccio
Foto: teatro stabile

É gratis, ed è FUORI!
Il "Teatro Fuori dal Teatro dello Stabile" torna per una nuova stagione evidentemente ancora più ricca e con la stessa cifra distintiva di sempre: gli spettacoli escono dal teatro, sono in buona parte open-air o all'interno di luoghi di aggregazione, luoghi di integrazione o spazi di produzione culturale.

Non è scontato poter godere di una stagione estiva che si sparge a macchia d'olio sul tessuto urbano; non solo a Bolzano ma anche a Brunico, Dobbiaco, Merano, Sinigo, Vipiteno, Salorno, Vadena, Egna, San Candido, Bressanone, Laives e San Giacomo.

La rassegna, nata nel 2017 sembra diventare sempre più uno strumento programmatico per lo Stabile di Bolzano, una metaforica rete da pesca con cui catturare un pubblico che forse a teatro non è abituato ad andare, che forse nemmeno è tanto abituato a visitare il centro città, ma che ha la possibilità di godere di spettacoli di qualità nei luoghi della propria quotidianità, in maniera gratuita. L'assessora alla cultura del Comune di Bolzano Chiara Rabini nel presentare la rassegna parla di inciampare nel teatro, un teatro di prossimità che sia vicino al pubblico, vicino al naturale corso dell'esistenza umana.

 

 

Il cartellone si snoda dal 18 maggio al 30 giugno ed è variegato, come il pubblico che si propone di raggiungere, dagli spettacoli per bambini, agli spettacoli "di strada" sull'impronta della tradizione della commedia dell'arte, fino alla Stand-up comedy e poetry slam.

Bolzano sarà l'epicentro della stagione con ben 11 luoghi toccati dalla rassegna: P.zza Anita Pichler, COOLtour, il Teatro Cristallo, Thun Bolzano, Spazio Costellazione, Casa Circondariale di Bolzano, Centro Vintola 18, Area Ristoro di Via Genova, Piazza del Grano, Parco delle Semirurali e Teatro Comunale.

Una rosa di spettacoli articolerà il cartellone alternandosi nei diversi spazi. Alcuni di questi troveranno posto al Teatro Stabile; è il caso ad esempio del debutto del nuovo spettacolo della compagnia veneta Stivalaccio Teatro, con il suo "Arlecchino Muto per Spavento", una coproduzione dello Stabile di Bolzano e lo Stabile del Veneto, ispirata al canovaccio Arlequin muet par criante. Stivalaccio Teatro ha fatto della rivisitazione della Commedia dell'Arte il suo tratto distintivo.

Da segnalare anche Stefano Massini, noto recentemente per la sua partecipazione al programma di La7 Piazza Pulita, che con "Storie" propone un viaggio letterario e musicale accompagnato al pianoforte da Paolo Jannacci e alla tromba da Daniele Moretto.

 

 

Accanto a queste produzioni di maggiore respiro troviamo iniziative forse più adatte alle strade e alle piazze, come ad esempio lo spettacolo "Questa cosa che sembra me" di Lorenzo Maragoni, la cui recente partecipazione a Italia's Got Talent ha entusiasmato il pubblico televisivo con un miscuglio ben riuscito di stand-up comedy, poetry slam e poesia; oppure "Aspettando Risciò", di Marco Brinzi e Caterina Simonelli che continuano ad evolvere un formato itinerante di teatro. E poi di nuovo la commedia dell'arte di Stivalaccio Teatro con "Don Chisciotte. Tragicommedia dell'Arte".
Interessante anche "Lady M", presentato da Zorba Officine Creative, che ripropone una versione distopica di Lady Macbeth, in un mondo simile al nostro ma dalle fosche tinte gotiche e dark.

Il Teatro Stabile produce anche in collaborazione col Teatro Cristallo lo spettacolo scritto e diretto da Francesco Niccolini dal titolo "In quello strano Paese". Questo monologo interpretato da Marta Dalla Via rientra tra le iniziative dedicate ai 50 anni di Autonomia in Alto Adige ed è incentrato sulle vicende storiche altoatesine.

 

 

Molti spettacoli sono dedicati ai ragazzi e ai bambini, come "La Luna in giardino", di Marcello Chiarenza o il particolarissimo spettacolo di Paolo Fresu che rivisita in chiave jazz alcune canzoni dello Zecchino d'Oro con l'aiuto della cantante Cristina Zavalloni, il quartetto d'archi Alborada e i musicisti Cristiano Arcelli, Dino Rubino e Marco Bardoscia. C'è anche la compagnia La Baracca - Testoni Ragazzi, che è la principale realtà produttiva italiana di spettacoli per ragazzi, e presenta lo spettacolo "CON VIVA VOCE La storia di Ivan e il lupo grigio".

Questi solo alcuni dei titoli e degli artisti rappresentati in cartellone. Ma lo Stabile non si limita a questo, e con FUORI vuole portare l'incontro tra il teatro e il pubblico ad un altro livello. Per questo accanto agli spettacoli sono previsti workshop gratuiti e aperti a tutti come "Aspettando i classici" con Marco Brinzi e Caterina Simonelli, o "FUORI! Cantiere Teatro" condotto da Salvatore Cutrì e Francesco Ferrara.