Gesellschaft | La maturità

Niente scritto e un'orale di 60 minuti

Ultimo giorno di scuola per 8.300 ragazzi delle superiori. Dal 16 giugno per 1.200 studenti comincia l'esame di Stato rivoluzionato a causa della pandemia.
Maturità
Foto: upi

Termina oggi per oltre 8.300 studenti delle superiori (11 giugno) il secondo anno scolastico consecutivo contraddistinto dalla pandemia. I ragazzi delle medie e i bambini delle medie e dell’asilo (circa 13.800) saranno invece sui banchi fino al 16 giugno.

La maturità

Sono oltre 1.200 i maturandi che affronteranno l'esame di Stato a partire dal 16 giugno. La formula è sempre stravolta rispetto alla maturità di due anni fa. Per i maturandi non sono, infatti, previste prove scritte, ma un colloquio orale composto da diverse parti, della durata indicativa di 60 minuti. L’esame prevede la discussione di un elaborato: ogni candidato esporrà un documento riguardante le discipline che caratterizzano l’indirizzo di studio, e verrà discusso un breve testo, già affrontato nell’ambito dell’insegnamento di lingua e letteratura italiana durante il quinto anno. Per il colloquio in tedesco seconda lingua è prevista la discussione di un breve testo o di un materiale in lingua tedesca, già oggetto di studio nell’ambito dell’insegnamento nel corso del quinto anno. La Commissione d’esame ogni giorno predisporrà dei materiali, come un testo, un documento, un'esperienza, un progetto o un problema, che il candidato dovrà analizzare, trattando in particolare i nodi concettuali che caratterizzano le diverse discipline e creando anche un collegamento interdisciplinare. I candidati, infine, fa sapere l’intendenza, dovranno presentare una loro breve relazione o un elaborato multimediale dell'esperienza nei percorsi per le competenze trasversali e per l'orientamento svolti durante il percorso di studi. Tale punto verrà sviluppato unicamente nel caso non sia stato già trattato nella discussione dell’elaborato. Il voto finale è calcolato sommando i punti attribuiti per il colloquio (massimo 40 punti), con quelli acquisiti per il credito scolastico da ogni candidato (sulla base dei risultati di profitto nel corso del triennio, per un massimo di 60 punti). Il punteggio massimo rimane di 100 centesimi ed il minimo di 60 centesimi. Per ottenere la lode i candidati dovranno aver ottenuto il punteggio massimo relativo al credito scolastico, assegnato con voto unanime del consiglio di classe.

Esame di terza media

Saranno circa 1.400 gli studenti che dal 16 giugno affronteranno, invece, l’esame di Stato del I ciclo. La prova conclusiva consiste in un colloquio orale, sostitutivo delle prove scritte, e prevede la realizzazione e la presentazione, da parte degli alunni, di un elaborato. La tematica dell’elaborato è condivisa dall’alunno con i docenti della classe e l'elaborato consiste in un prodotto originale e può essere realizzato sotto forma di testo scritto, presentazione multimediale, mappa o insieme di mappe, filmato, produzione artistica o tecnico-pratica o strumentale per gli alunni frequentanti i percorsi a indirizzo musicale, e coinvolgere una o più discipline tra quelle previste dal piano di studi. La valutazione finale è espressa con votazione in decimi e la votazione minima è di sei decimi.