“Perderebbero tutti”
Il voto contro Benko viene dato per ‘scontato ma non troppo’. Questa è l’aria che tira in comune, soprattutto nell’opposizione, tutt’altro che compatta dopo le vicissitudini nelle circoscrizioni. Se c’è chi è per il NO senza se e senza ma (i grillini), è in particolare nel centrodestra che si riflette, in merito all’opportunità di chiedere il voto segreto. In sostanza: meglio dare visibilità e quindi forza al proprio voto oppure, attraverso il voto segreto sperare in un nuovo capitombolo per la giunta Spagnolli?
Un no compatto dovrebbe infatti giungere sulla carta dalla maggioranza, con l’esclusione di Pitarelli ormai proiettata altrove. Ma anche in quel composito arcipelago le acque sono tutt’altro che tranquille, come dimostrano le deleghe congelate e il muro contro muro in particolare sull’assegnazione della competenza sul sociale. Tra pochi giorni in ogni caso arriverà la sentenza, anche sul futuro della legislatura.
Intanto il plenipotenziario di Benko Heinz Hager aspetta con grande trepidazione l’audizione in consiglio comunale la prossima settimana farà da contraltare a quella dei 'contro' celebrata nei giorni scorsi. “Ci sarà da divertirsi” assicura Hager, che intanto oggi presenterà il progetto ‘vincitore’ del concorso che Benko ha indetto - ‘pro forma’ per il momento - sulla riqualificazione del Virgolo. Se per qualche scherzo del destino nel prossimo futuro verrà messa mano alla collina e se incaricato di farlo sarà lo stesso Benko, detentore di un’opzione sui terreni, allora ad essere coinvolti saranno i norvegesi Snøhetta. Giusto oggi le porte dello showroom di via della Mostra si apriranno per ospitare l’ennesima presentazione patinata relativa proprio a quello che in futuro potrebbe essere il nuovo Virgolo. Sempre che prima non venga realizzato il Kaufhaus di via Alto Adige, naturalmente.
In caso contrario - assicura Hager - "tutti perderanno". E soprattutto, Bolzano dovrà mettersi l’anima in pace anche per quanto riguarda l’areale ferroviario. “Dopo tutti quei no chi verrà qui a metterci i soldi?” assicura non perdendo il suo proverbiale sorriso.
Che vi siano 3 occasioni da
Che vi siano 3 occasioni da non perdere lo capisce anche un bambino. Chi dice di no oggi per meri interessi personali lo pagherà in futuro, per il semplice fatto che non cambierà nulla e andrà sempre peggio. La storia sarà garante di ciò.