Gesellschaft | Rassegna stampa

Senza notizia del giorno

In mancanza di una vera e propria notizia del giorno, riflettori accesi sulla morte di Lady Hirsch, la legge sulla famiglia, le escursioni della SEL e la domenica dei negozianti
simmantics 28-29072023
Foto: Benno Simma

I titoli più importanti della giornata rimandano a quattro argomenti diversi. La Tageszeitung apre nel ricordo della “diva” Renate Hirsch Giacomuzzi, deceduta ieri a causa di una grave malattia all’età di 65 anni (“Tod einer Lady”). All’interno è il direttore stesso, Arnold Tribus, a ripercorrerne la vita (concepita come fosse “un’opera d’arte”) e a illustrarne il particolare tipo di “splendore”. Il Corriere dell’Alto Adige si dedica invece alle reazioni suscitate dall’approvazione della legge sulla famiglia. Reazioni che assumono un tono critico e deluso nell’analisi compiuta sia dalla diocesi che dal sindacato Cgil/Agb. A sua difesa, invece, l’opinione di Richard Theiner: “Qui prestazioni migliori che altrove”. Dopo aver completamente ignorato quanto accaduto due giorni fa in Consiglio provinciale, la Dolomiten torna sul tema dell’energia e riferisce di un investimento progettato da SEL nelle Marche. Si tratta della pianificazione di un contratto che prevederebbe la partecipazione dell’azienda provinciale alla realizzazione di due parchi solari. Di un sempre più sbigottito Durnwalder il commento negativo: “Investiert wird nur im Land. Alle, die außerhalb unterwegs gewesen sind, kamen mit gestutzten Flügel zurück” (eppure anche gli investimenti all’interno dei confini della provincia, si potrebbe qui ironizzare, non è che hanno dato risultati migliori). Infine l’Alto Adige (“Cari clienti, la domenica no”) racconta di un’iniziativa intrapresa da un cartello di associazioni dei commercianti, i quali hanno fatto stampare adesivi contro le liberalizzazioni previste dai provvedimenti del governo Monti.