Coperte, sacchi a pelo, giacche, scarpe e zaini per le persone che vivono sulla strada. Sono gli oggetti che saranno raccolti sabato 19 ottobre, dalle 8.30 alle 16, in piazza Mazzini a Bolzano, nell’ambito di “Chiedimi perché ho freddo”. L’iniziativa, giunta alla tredicesima edizione, è promossa dalla associazione Volontarius e dalla cooperativa sociale River Equipe, in collaborazione con la Società San Vincenzo de Paoli, per sensibilizzare i cittadini sul tema della vita di strada.

La giornata

Una volta raccolte, le donazioni saranno distribuite dagli operatori e dai volontari del progetto “Oltre la Strada”, durante tutto l’anno, alle persone senza dimora presenti nella città di Bolzano e Merano. Sabato la giornata inizierà con l’apertura di stand informativi, dove sarà possibile confrontarsi con gli operatori e i volontari dell’unità di strada di Volontarius, e con dei momenti di riflessione con chi vive o ha vissuto la vita di strada.

Nel corso della giornata si avvicenderanno in piazza Mazzini alcuni gruppi musicali locali, tra cui l’ensemble di percussioni Sissamba alle 10.30 e i giovani partecipanti al laboratorio di improvvisazione musicale Stai Fresh. Alle 13 verrà offerto un pranzo sociale aperto a tutta la cittadinanza. 

Cento persone senza un riparo

La campagna di sensibilizzazione è promossa dal progetto “Oltre la Strada”, attivo con 6 operatori e 25 volontari nelle città di Bolzano e Merano. Dal primo gennaio 2019 ad oggi, gli operatori e i volontari hanno distribuito complessivamente 500 coperte, oltre a scarpe, giacche e zaini. Sempre dall’inizio dell’anno, fino al 30 settembre, l’unità di strada ha effettuato 13.766 contatti con circa 1.850 persone diverse, ha realizzato 3.226 ascolti, 459 interventi di distribuzione coperte e vestiario e 281 accompagnamenti (per questioni sanitarie, burocratiche, di ricerca lavoro e via dicendo). 

Attualmente 95 persone con problematiche relative all’alloggio sono ospitate presso il ricovero notturno straordinario di via Comini, mentre almeno altre 100 persone vivono in strada. Volontarius gestisce inoltre, con la Società San Vincenzo de Paoli, un servizio distribuzione pasti in piazza Verdi che nel corso dell’anno sinora ha distribuito circa 60.000 pasti.

Le persone che vivono sulla strada provengono principalmente da Paesi dell’Asia e dell’Africa e sono per lo più persone immigrate per motivi economici, ma anche profughi e richiedenti protezione internazionale. Non mancano italiani in stato di difficoltà: attualmente sono circa il 4% delle persone incontrate. Le problematiche principali sono quelle relative all’alloggio, che manca oppure è precario.

Pasti, ascolto e ambulatorio medico 

Gli operatori ricordano che il punto d’ascolto e il servizio di distribuzione pasti in piazza Verdi sono attivi ogni giorno, tutto l’anno, dalle 12 alle 14 e dalle 19 alle 20.30. Il giovedì dalle 10 alle 12 è inoltre disponibile un servizio di consulenza e orientamento, un’occasione di incontro, ascolto ed aiuto concreto a chi vive sulla strada. Infine due volte alla settimana, grazie al contributo di medici e infermieri volontari, è attivo il servizio di ambulatorio mobile gratuito.