Un tagliando per la SVP
All’ordine del giorno nel Kursaal tradizionalmente affollato sono soprattutto i discorsi dell’Obmann Phillipp Achammer e del Landeshauptmann Arno Kompatscher. Che dovranno fare il punto sullo sviluppo dell’autonomia, in una prospettiva sia locale che nazionale e di Euroregione.
In gioco naturalmente ci sono le elezioni provinciali del 2018 che si avvicinano e la cui campagna elettorale in occasione prossimo congresso sarà ampiamente avviata sulla scia del complesso meccanismo di selezione e aggiornamento della classe dirigente a livello territoriale, che da sempre caratterizza la vita della Südtiroler Volkspartei.
Il quadro non è certo dei più semplici, dati i nuovi ‘venti’ romani e nazionali non certo a favore come in passato nei confronti delle autonomie speciali. La Stella Alpina deve anche e ancora fare i conti con la disaffezione verso la politica e nello specifico quella partitica che pure in provincia di Bolzano, anche se senz’altro con meno drammaticità rispetto ad altri territori, continua a farsi sentire.
Per quanto riguarda l’assetto interno del partito l’Obmann Philipp Achammer dovrà dimostrare di essere in grado di continuare a guidare il partito con il largo consenso degli scorsi anni (il suo incarico ha avuto inizio nel 2014). E il congresso 2017 vedrà anche un riassetto della struttura di supporto al segretario politica, che vedrà anche la prevista ma non scontata ‘promozione’ del parlamentare Karl Zeller nel ruolo di vicesegretario.
Il congresso vedrà anche la partecipazione di due importanti ex. Il presidente emerito austriaco Heinz Fischer è infatti l’ospite d’onore della manifestazione, mentre all’ex Landeshauptmann Luis Durnwalder sarà consegnata un’alta onorificenza del partito, a titolo di ringraziamento per i suoi 25 anni di governo dell’Alto Adige e dell’autonomia.
La SVP, che io sappia, è l
La SVP, che io sappia, è l'unico partito, eletto democraticamente, che è al governo ininterrottamente da decenni! Nemmeno il muro di Berlino lo ha scalfito! Grazie alla SVP viviamo in una delle zone più ricche del mondo! I nostri problemi sono relativi rispetto ai problemi mondiali! Sarebbe bello che le altre forze politiche lo capissero, in primis le opposizioni italiane! E magari si facessero un esame di coscienza. Se fossero state al posto della SVP avrebbero raggiunto gli stessi risultati? (la risposta è retorica: NO!). Comunque, e qui mi rivolgo al mio PD, la SVP, che è al comando interrottamente da decenni, fa un congresso annuale. E si interroga ogni anno su com'è andata l'attività politica e su come migliorare. E noi?