School of Verticality
"School of Verticality" è un programma pubblico volto all’ascolto di e all’apprendimento da forme di sapere che nascono da un luogo specifico o da una pratica consolidata. A che luogo su questa terra apparteniamo? Quali pratiche educative dimenticate possiamo riportare in vita per reinventarle insieme? Ogni capitolo intreccia differenti biografie (umane, animali, territoriali) e temporalità (geologia, storia, biologia, sogni e memorie).
Capitolo II: L’intreccio del pane come forma di immaginario condiviso
Parte I: "Seminare immaginari condivisi", 23. febbraio 2019, ore 11 - 15 (Sockerhof, Malles)
Insieme ad eco-attivisti/e, agricoltori e abitanti dell'Alta Val Venosta, si discuterà di ecologia e cultura locale con una particolare attenzione all’uso sostenibile di antiche sementi, alla condivisione e trasmissione delle conoscenze tradizionali e alle relazioni con l’attivismo legato a queste tematiche a livello sovraregionale.
Programma:
Proiezione di "Wisdom of the Mountains" (Van Osch Films / Frederick van Oudenhoven, 2017, 40“, Sottotitoli italiani), ore 11 - 12
Ore 13 - 14: Workshop con discussione, presentazione e proiezione. Parteciperà l'etno-botanico olandese Frederik van Oudenhoven, autore di "With our own hands". /
Ore 14 - 15:
Tavola rotonda sulla conservazione e lo scambio dei semi come good practice per il mantenimento della diversità e per una resistenza auto-organizzata. Partecipano: Frederik van Oudenhoven, etno-botanista / Armin Bernhard, educatore e co-fondatore della Bürgergenossenschaft Obervinschgau / Anna Folie, coltivatrice e conservatrice di semi / Susanne Waiz, architetto e coordinatrice dell’Orto Semiruale per Donne Nissà