Gesellschaft | Immigrazione

Senza lavoro, integrazione lontana

La disoccupazione tra gli stranieri
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Lavoro non ce n’è per tutti, ma per qualcuno ancora meno. Nel 2015 il tasso di disoccupazione medio in provincia di Bolzano è stato del 3,0% (cittadini UE), ma sale al 16% tra i cittadini non UE. Un dato forse comprensibile con la insufficiente conoscenza da parte degli stranieri delle lingue locali, in molti casi da scarsa formazione professionale, esclusione dal Pubblico Impiego, e, perchè no?, anche da pregiudizio nei loro confronti. Ma l’alta disoccupazione “straniera” non è un elemento, tutto sommato secondario, nel mondo del lavoro provinciale. È soprattutto la misura del successo dei processi di integrazione degli immigrati nella nostra società. O dell’insuccesso. Quella del proprio lavoro e della propria autonomia economica è la strada maestra per inserirsi in un territorio e diventarne cittadini responsabili. L’alta disoccupazione “straniera” non è un problema solo per le persone colpite, ma per tutta la nostra collettività. Tante più persone escluse dal mercato del lavoro, tanta più emarginazione sociale e spesa assistenziale. Non c’è integrazione, senza lavoro.
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