“Vedere i detenuti del carcere felici di poter giocare davanti ai propri parenti e agli amici più cari è stata una grande emozione. Quando la casa circondariale ci ha chiesto di partecipare a questa straordinaria iniziativa abbiamo aderito senza esitazione, perché l’obiettivo era troppo importante: far vedere ai detenuti che fuori dal carcere c’è e ci sarà posto anche per loro.” Così Fausto Pantano, vicepresidente del GS Excelsior, su  “In e out-Un calcio al passato”, il torneo svoltosi venerdì presso l’impianto sportivo del Fc Bozner (del quale SALTO ha riferito qui). 

Giusto il tempo di partecipare alla premiazione e per Excelsior è già ora di prepararsi alla partenza per la difficile trasferta di Latzfons. La piccola frazione di Chiusa situata a 1200 metri d’altitudine accoglie l’Excelsior con un temperatura molto rigida a cui si contrappone il calore dimostrato dalla squadra avversaria, che subito invita i bolzanini ad un terzo tempo nel post partita a base di pane, speck e gli immancabili “Gurken”. In campo però il Latzfons non fa convenevoli: il divario tecnico è lampante ed è a favore dei padroni di casa. I ragazzi di Petrera non si tirano indietro sul fronte dell’impegno ma non riescono a contenere l’irruenza del Lazfons che chiude il primo tempo con un parziale di sette a zero. Nel secondo tempo, anche grazie ai cambi, per l’Excelsior va un po’ meglio: è più presente nell’area avversaria e riesce a colpire un palo e una traversa. Per contro il Latzfons non sta a guardare e segna altre quattro reti chiudendo l’incontro sull’undici a zero. Nel dopopartita la lucida analisi di mister Petrera:” Dispiace perché molti gol sarebbero evitabilissimi, in quanto scaturiscono da nostri errori “gratuiti”. Questi errori si possono correggere solo in allenamento, perciò serve uno scatto di maturità da parte dei ragazzi nel comprendere che l’impegno durante gli allenamenti deve aumentare e di molto.”

Il prossimo sabato (19 ottobre) l’Excelsior torna a giocare in casa sfidando l’Unterland Berg alle 18.00 presso il campo Resia A di Bolzano.