La versione di Durwalder

Sul “fondo riservato” è tutto a posto
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Foto: Frauenmarsch Donne in Marcia

Il Corriere dell’Alto Adige si ricollega a una notizia data ieri dal quotidiano Dolomiten e approfondisce l’esito dell’interrogatorio, richiesto circa un mese fa da Luis Durwalder, in merito alle accuse mossegli dalla Corte dei Conti. “Ogni centesimo del fondo riservato è stato speso per fini istituzionali”, avrebbe detto il Landeshauptmann al pubblico ministero contabile Alessia De Gregorio. Come si ricorderà, l’indagine venne avviata dal procuratore Robert Schülmers a proposito della principesca festa del settantesimo compleanno celebrata nel 2011 da Durwalder a Castel Tirolo. Da lì emersero dubbi sulla gestione del finanziamento (definito “riservato”) di cui avrebbe disposto il Presidente per un totale di 1,6 milioni di euro. Secondo Gerhard Brandstätter – avvocato del Presidente –, con queste dichiarazioni Durwalder avrebbe “confutato tutte le contestazioni della procura contabile”, provando insomma la propria assoluta trasparenza.

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