Marco Travaglio alla fine del suo intervento al Palazzetto di Caldonazzo, riempito al massimo della capienza, lascia l'immagine ingessata di un Governo Letta che sarà inconcludente e dei media che perdono il gusto della notizia per prendere la strada della calma piatta. Non disturbare il manovratore. 
Una critica spietata, ma anche un monito per ripartire e rivedere il proprio agire. Alberto Faustini, direttore del Trentino, ha introdotto Travaglio come un «eroe di oggi».

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