Energia sicura a prezzi competitivi: è quanto chiedono ad Alperia gli industriali rappresentati da Assoimprenditori Alto Adige. Intervenuto nel corso di un incontro con il consiglio generale dell’associazione di categoria, Johann Wohlfarter, ceo del colosso altoatesino dei servizi energetici, rassicura i rappresentanti delle aziende sia sulle dinamiche del mercato dell’energia a cui affluisce la produzione idroelettrica locale sia sugli investimenti del gruppo nella rete sul territorio.

Confronto tra Alperia e industriali

Il primo argomento toccato dagli industriali è il maltempo di novembre con i relativi danni e le interruzioni di corrente: un tema su cui era già intervenuto Giudiceandrea sottolineando la necessità di mantenere sempre efficienti infrastrutture e collegamenti per non isolare le attività economiche sul territorio altoatesino.

La rete elettrica va messa in sicurezza. In particolare in val Pusteria si tratta di lavori urgenti che chiediamo da anni: sono decisivi per mantenere competitive le nostre imprese (Toni Schenk)

I danni causati dalle calamità, sottolinea l’associazione, hanno messo in evidenza quanto sia importante investire sulla rete elettrica in un territorio come quello altoatesino. Gli industriali ribadiscono quindi l’importanza di mettere in sicurezza l’infrastruttura energetica. “In particolare in val Pusteria si tratta di lavori urgenti che chiediamo da anni e che sono decisivi per mantenere competitive le nostre imprese” è il messaggio di Toni Schenk, rappresentante del comprensorio pusterese di Assoimprenditori, che sottolinea anche l’importanza di una comunicazione tempestiva riguardo ad eventuali interruzioni di corrente. 

Alperia ha aumentato gli investimenti nella rete elettrica dell’Alto Adige arrivando a 30 milioni di euro annui. Tutto il gruppo investe ogni anno 100 milioni tra energia verde, teleriscaldamento e Smart Region (Johann Wohlfarter)

Per tutta risposta Wohlfarter assicura che Alperia, in particolare attraverso la propria società Edyna, si sta già muovendo in questa direzione. Il ceo ricorda però anche il centrale ruolo di Terna che gestisce la rete in alta tensione in esclusiva per tutta Italia e quindi anche in Alto Adige: “Da parte nostra - afferma - abbiamo progressivamente aumentato gli investimenti nella rete elettrica dell’Alto Adige arrivando a 30 milioni di euro annui e continueremo a impegnarci per una sempre maggiore sicurezza anche in futuro. Complessivamente gli investimenti di tutto il gruppo (prevalentemente produzione energia verde, teleriscaldamento e Smart Region) si aggirano annualmente su oltre 100 milioni di euro”. 

Il ceo di Alperia passa poi all’illustrazione di come funziona il mercato dell’energia e come vengono definiti i prezzi. “Ogni kilowattora di elettricità prodotta viene immessa sul mercato e fornita direttamente ai clienti finali oppure ceduta alla Borsa elettrica. In questo modo si crea il massimo valore anche per l’Alto Adige”.