Chronik | Val Venosta

Altro incendio al teleriscaldamento di Lasa

Finiti i lavori di smontaggio del vecchio impianto, danneggiato dal rogo del 10 febbraio, un secondo incendio scoppia nello stesso scompartimento della centrale. Non ci sono feriti e i danni sarebbero molto minori della volta precendente.
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Secondo incendio nel giro di due mesi alla centrale di teleriscaldamento di Lasa in Val Venosta che fornisce il riscaldamento a circa cinque mila abitazioni. Il dieci febbraio scorso l'allarme era scattato all'interno di un silos contenente pellet di legno. Il tappeto rotante che porta la legna all'interno dell'essiccatore aveva preso fuoco e causato un danno di diversi centinaia di euro.

L'incendio di mercoledì notte, dopo le prime informazioni, si sarebbe sviluppato alle 22 nello stesso compartimento proprio dopo il termine dei lavori di smontaggio della parte dell'impianto che era stato distrutto dalle fiamme il 10 febbraio. Per questo motivo, così la direzione, i danni sarebbero molto minori della volta precedente.

Sul posto sono intervenuti circa 160 volontari dei vigili del fuoco dell'intera valle e un'ambulanza del 118. Cosa sia stato a causare l'incendio non è ancora stato chiarito, non si esclude che possa aver a che fare con i lavori di risanamento dell'impianto.