Umwelt | Il vertice

Daniza bis?

Dopo l’aggressione da parte di un’orsa ai danni di un 45enne, si sono incontrati a Roma il presidente Rossi e il ministro per l'ambiente Galletti. Ecco cosa si è deciso.
Foto: w

L’ordinanza della Provincia di Trento parla chiaro: cattura per captivazione permanente oppure abbattimento. Questo il destino che spetterebbe a un altro esemplare femminile di orso (dopo Daniza) responsabile di aver aggredito un uomo, Wladimir Molinari, mentre stava facendo jogging nei pressi di Cadine. L’animale sarebbe poi stato identificato: si tratterebbe di KJ2, una femmina di circa 12 anni.

Proprio in seguito all’incidente accaduto nei boschi sopra Cadine si sono incontrati ieri a Roma il governatore del Trentino Ugo Rossi e il ministro per l'ambiente Gian Luca Galletti. Fra le richieste principali di Rossi, accompagnato dall’assessore Michele Dallapiccola, c'è stata quella di una distribuzione più equa del numero degli orsi su tutto l’arco alpino e la modifica delle regole di intervento (inserite nel Piano d’azione interregionale “Pacobace”) per la gestione dei casi di orsi pericolosi. Su quest’ultimo punto il ministero ha accettato l’apertura di un tavolo per modificare l'impianto del progetto e rivedere il Pacobace, per quanto riguarda la più ampia distribuzione dei plantigradi sul territorio occorrerà invece attendere ancora.

Nel frattempo la Lav ha scritto una lettera aperta al presidente della Repubblica Mattarella per chiedere che le competenze per la gestione degli orsi vengano tolte al Trentino e ritornino statali.