La notizia è rimbalzata oggi anche sulla stampa nazionale. La Provincia di Bolzano ha anticipato di alcuni mesi le intenzioni recentemente espresse a livello nazionale dal premier Renzi di abolire la tassazione sulla prima casa. “Grazie alle maglie meno soffocanti dell’autonomia amministrativa” - scrivono i portali nazionali - "la provincia di Bolzano ha abolito l’imposta locale IMI (che sostituisce le nazionali IMU e TASI) purché la casa non sia di lusso". 

A stabilirlo è stato un articolo del bilancio di assestamento, approvato ieri dal Consiglio Provinciale di Bolzano.

Ora la Provincia dovrà confrontarsi con il Consorzio dei Comuni (giusto ieri è stato riconfermato il presidente uscente Andreas Schatzer) che lamenta ora minori introiti che andrebbero ulteriormente a gravare sui bilanci già in sofferenza. Si parla di mancate entrate complessive per circa 11 milioni di euro. 
L’assessore provinciale competente Arnold Schuler ha promesso che la questione sarà uno dei temi principali all’ordine del giorno nell’ambito delle delicatissime trattative sul finanziamento degli enti locali. L’ottica è quella di trovare un modo per compensare le minori entrate dei municipi, senza però mettere in difficoltà le amministrazioni locali con i loro cittadini residenti.