Intervista di Kevin Montel

Prime fiere a Bolzano, ricordi di quegli anni in cui la ditta è stata fondata?

Nel 1970 fondai la ditta Silvano Fantini s.a.s., che quest’anno compie 46 anni. Inizialmente la ditta era specializzata in fornitura di bilance e affilatrici per macellerie e piccoli negozi alimentari, dato che era un settore molto florido e vi era molta domanda. Nello stesso anno partecipai alla prima Fiera Campionaria bolzanina, che si teneva in via Milano e durava 10 giorni. Chi voleva aprire uno stand, in quegli anni, lo poteva fare gratuitamente. Ma col passare degli anni le cose si sono evolute. Il dr. Viggl, noto imprenditore dell’epoca e direttore della Fiera Campionaria, decise nel gennaio del 1977 di organizzare la prima fiera orientata sul turismo e il settore alberghiero, battezzandola “Hotel” e invitando tutte le aziende e gli imprenditori che gravitavano attorno a questo nuovo mondo commerciale.

Avete quindi dovuto cambiare target aziendale?

In quegli stessi anni la Fantini Silvano s.a.s. dovette adattarsi al mercato e reinventare le forniture di prodotti, orientandosi sui settori gastronomici su larga scala, soprattutto a causa dell’avvento dei supermarket e della progressiva chiusura delle piccole attività, e puntando appunto agli alberghi come clienti principali. La Fantini fu tra le prime ditte a prendere parte alla “Hotel”, e da quasi 40 anni vi partecipa in maniera continuativa, rinnovandosi ogni anno.

Passiamo allora a descrivere la “Hotel”, che nel 2017 compirà appunto 40 anni. Ricordi, impressioni, aneddoti.

La fiera “Hotel” da quando è stata fondata ci da molto lavoro, e noi come ditta ci riteniamo estremamente soddisfatti. Con gli anni abbiamo capito che offrire un certo apporto di novità si rivela essere un fattore chiave per il successo della presentazione dei prodotti in fiera. Io personalmente mi sono recato presso diverse altre fiere, sia in Italia (Rimini, Firenze, Roma, Milano) che in tutta Europa (Basilea, Francoforte) per rimanere sempre informato sulle ultime novità del mercato di attrezzature e macchinari. Riuscii anche a percepire le piccole novità da riproporre nella nostra realtà locale, in particolare la cordialità e la disponibilità verso i clienti e i visitatori. Mi ricordo gli stand di alcune fiere, dove gli espositori erano freddi, distaccati, e così decisi di rivoluzionare la logica delle fiere partendo dai miei stand, offrendo sempre qualche bevanda, un prosecco, un buffet. Questo si tradusse col tempo in una fidelizzazione sempre maggiore con i clienti, che ci ha permesso di creare un vero e proprio brand.

Qualche dato sulla Fantini Silvano s.a.s.?

Siamo un’azienda a conduzione familiare, che al momento conta 19 collaboratori (più il sottoscritto) oltre a circa una decina di rappresentanti di aziende partner italiane. Fin da subito siamo riusciti ad affermarci per le nostra bravura nel fornire assistenza ai clienti (in quanto fornitori e non produttori), ma soprattutto fornire sempre prodotti di qualità e al miglior prezzo. I macchinari che vendiamo provengono per il 50% dall’estero (Svizzera, Germania, Austria), e sulla quasi totalità di essi abbiamo l’esclusiva nazionale in quanto rivenditori ufficiali. Grazie alla perseveranza e all’intelligenza imprenditoriale siamo riusciti a diventare la ditta N° 1 in Alto Adige per la fornitura di attrezzature specifiche per i migliori alberghi e gourmet della regione.

Avete mai pensato di espandere l’azienda aprendo delle filiali?

Qualche anno fa feci il tentativo di aprire un negozio a Merano insieme ad un amico, ma non fu un successo, perché veniva a mancare il fattore umano e l’esperienza dei miei collaboratori: si trattava esclusivamente di un negozio come tutti gli altri, e questo ci costrinse a chiudere bottega dopo pochissimo tempo. Il nostro marchio è quello di fornire prodotti ricercati su scala internazionale, ma soprattutto di mantenere una rete di clienti estesa su tutto il territorio italiano, anche se poi il nostro vero mercato si concentra qui in Trentino-Alto Adige. Noi siamo presenti anche in diverse altre fiere durante l’anno, in particolare quella di Brunico – che è un’altra occasione di reincontrarsi tra colleghi, amici, ma anche clienti che durante l’anno si sentono solamente al telefono o via mail. Questo è, secondo me, il vero punto di forza delle fiere, e come ditta ci teniamo moltissimo a tenere vivi i rapporti con ciò che ci circonda, sia esso a livello locale – che internazionale.