Gestern, Domani

Intervista #4

Ledi Chiregato e Manuel Tartarotti

Sono le 9.00 passate e Ledi non è ancora arrivata al nostro appuntamento a COOLtour. Che si sia dimenticata di noi? È successo qualcosa? Le mandiamo un sms? La chiamiamo?  

Macchè! Roberta Catania, educatrice di COOLtour, esce in strada, gira l’angolo e le suona al campanello. “Nessun problema. Ledi è in arrivo.”

Noi ragazzi che l’aspettiamo a COOLtour ci scambiamo sorrisi e alziamo le sopracciglia un po’ stupiti. Non siamo più abituati all’idea che si possa semplicemente bussare alla porta di qualcuno. Suonare al campanello di un vicino ci sembra strano, quasi un disturbo. È una dimensione che non ci appartiene più.

Ed ecco Ledi che arriva! Non si è neanche chiusa la giacca a vento, abita letteralmente a quattro passi, solo a qualche numero civico di distanza. Questa idea di vicinato che circonda il nostro spazio giallo ci piace, ci affascina, ci fa pensare a quando eravamo bambini e andavamo a suonare a casa degli amici per chiedere di uscire a giocare insieme.

Ledi entra a COOLtour con un sorrisone ed un’energia che ci travolge. Si presenta a Manuel, il co-protagonista di questo incontro. I due entrano subito in sintonia. Ad ogni domanda rispondono con fermezza, entusiasmo e ottimismo! Si percepisce chiaramente che entrambi condividono un grande rispetto per la vita e per loro il futuro di Don Bosco non può essere che positivo.

Quali sono i loro sogni per il quartiere?  

Ledi augura che i suoi giovani abitanti si diano da fare affinché questo rimanga un quartiere dove la gente vive bene serena.

Mentre Manuel, che si occupa di promozione dei diritti umani nelle scuole, spera di poter iniziare presto a portare questa tematica così importante anche qui a Don Bosco, un quartiere per lui estremamente ricco e di cui non vorrebbe mai veder affievolirsi la sua “scintilla”!

Testi di Veronica Tonidandel
Video di Matteo Raffaelli