I sindacati, per conto di una decina di lavoratori, hanno dato mandato all’avvocato Mauro De Pascalis di avviare azioni legali contro la Solland Silicon di Sinigo, esasperati dal fatto che gli stipendi arretrati di agosto e settembre più le varie spettanze aggiuntive non sono stati pagati (così come aveva promesso in occasione dell’incontro al ministero dello Sviluppo economico l’imprenditore Massimo Pugliese). 

Nel frattempo continua lo sciopero previsto fino al 30 ottobre; sciopero che tocca anche il vicino stabilimento della SunEdison che preme perché una parte dei dipendenti torni in attività. Ieri nuovo incontro con il capo del personale per tentare di trovare uno spazio di mediazione, ma i sindacati difendono il diritto dei lavoratori a scioperare. “Essendo Solland Silicon legata a Sunedison da alcune utenze e impianti e non volendo penalizzare Sunedison a causa di questo stato di agitazione, gli impianti interessati saranno fermati e riavviati solo qualora ricorressero le condizioni di criticità o pericolo e fino al rientro in ambito di sicurezza di dette condizioni”, ha commentato Stefano Schwarze della Filctem Cgil.