Salgono le quotazioni di Scelta Civica

Sempre più vecchi esponenti del centrodestra locale sensibili all’ipotesi di sostenere il partito ipermoderato

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Foto: edition raetia

Ricordate Alberto Pasquali? Dopo la candidatura, annunciata ma non ancora confermata di Giovanni Benussi, un altro esponente storico del centrodestra altoatesino – in passato Pasquali ha militato in Forza Italia e nel Pdl – strizza l’occhio ai montiani locali, ma forse si dovrebbe piuttosto dire i dellaiani, e dichiara di voler appoggiare, pur senza candidarsi, la via ipermoderata alla conquista del governo provinciale. “Il Pdl – racconta Pasquali in un’intervista all’Alto Adige – è un partito padronale, appeso alle necessità di Berlusconi: non posso credere che milioni di italiani ancora lo votino”. In pratica Pasquali non capisce più come mai molti italiani continuano a fare quello che lui stesso ha fatto per parecchio tempo. A parte questo, uno dei maggiori motivi d’interesse riguardanti la prossima campagna elettorale – almeno da parte “italiana” – è verificare se la trasversalità di Scelta Civica risulterà apprezzata dagli elettori e, in prospettiva, interessante anche dal punto di vista della Svp per la formazione della nuova Giunta. Non a caso, è il messaggio che è partito da via Brennero, l’alleanza con il Pd non è data per scontata, anche se Kompatscher l’ha definita “naturale”.