Sono passati quattro anni, ma il lutto non è stato ancora elaborato. Le legge Fornero è stata approvata il 6.12.2011, ma è ancora l’argomento principale tra i dipendenti delle aziende, in particolare quelle pubbliche. “Sarei potuta andare in pensione nel…..,ma con la legge Fornero sono stata fregata e devo ancora rimanere qui…”. Cupo risentimento, accompagnato spesso da frustrazione e senso di un’ingiustizia subita: questi sono i sentimenti che si riscontrano parlando con le persone della fascia di età 50+. Le peggiori premesse per i prossimi (non pochi) anni di lavoro. Ad aggravare la situazione ci pensano i partiti che, dopo aver approvato a larghissima maggioranza la legge Fornero, ne evocano l’abrogazione o sostanziali modifiche, alimentando solo false aspettative. Il fatto è che dobbiamo confrontarci oggi è nel futuro con età pensionabili sempre più elevate. Dopo il lutto del 2011, è tempo di adattare l’organizzazione del lavoro alle persone “in età” e costruire soluzioni nuove per far Vivere bene a tutti l’ultima fase del proprio percorso lavorativo e professionale.
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