Deve essere proprio profondo il solco creatosi tra l’economia cittadina ed il Municipio se nel recente incontro tra il neo-Sindaco di Bolzano e Rete Economia (rappresentanza piccole imprese) si è posta la necessità di “rilanciare l’immagine di chi produce, nella veste di partner del sistema sociale della città, evitando di perpetrare facili, quanto errati stereotipi (imprenditori legati ai propri interesse, lobby per pochi, ecc.). Usciamo, infatti, da un lungo periodo di diffidenza se non di disprezzo verso le nuove iniziative economiche, bollate spesso come contrastanti con gli interessi generali, frutto degli interessi delle lobby…È un vero e proprio pregiudizio che ha rallentato e scoraggiato certi nuovi investimenti e le necessarie trasformazioni del tessuto economico. Intraprendere a Bolzano è diventato più difficile sia a causa degli alti costi di insediamento (terreni, case, ecc.), sia per una mentalità diffusa tendente alla difesa dello Status Quo. Era sempre meglio quello che c’era prima….Ora la nuova Amministrazione Comunale promette una svolta e la riconciliazione con il mondo dell’economia. Ce ne è urgente bisogno: a Bolzano non bastano le glorie del passato e la ricerca di una sempre migliore qualità della vita. Solo con le nuove iniziative imprenditoriali si potranno consolidare i risultati raggiunti, creare nuovi posti di lavoro, finanziare il sistema sociale che vive anche delle imposte pagate dalle aziende. Nuove imprese? Benvenute!
(www.albertostenico.it)