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Visite, la tregua di Pasqua

Kompatscher: 3, 4, 5 aprile, ok a spostamenti verso case private anche fuori dal proprio comune. L’ipotesi: autotest per tutti. Vaccini, tocca a ultrafragili e over 70.
Arno Kompatscher
Foto: Sreenshot

“Visti i dati (sui contagi, ndr) abbastanza confortanti degli ultimi giorni - anche se non bisogna abbassare la guardia - abbiamo deciso di adottare completamente la misura statale per quel che riguarda i tre giorni delle festività pasquali”. La novità annunciata oggi (23 marzo) nella video-conferenza post-giunta dal presidente Arno Kompatscher si riferisce al capitolo degli spostamenti verso le abitazioni private altrui. L’esecutivo provinciale provvederà infatti a modificare l’ultima ordinanza per consentire la visita, dalla vigilia di Pasqua a Pasquetta compresa, e cioè nei giorni 3, 4 e 5 aprile (quando l’Italia sarà tutta in rosso), a parenti e partner non conviventi che abitano anche in un altro comune, ma sempre all’interno dei confini altoatesini. Sarà quindi permesso dalle 5 del mattino alle 22 della sera raggiungere nell’ambito della provincia, una sola abitazione, una sola volta al giorno, massimo in due e accompagnati dai minori di 14 anni.

“Speriamo che questa misura venga accolta dai cittadini come una possibilità per far visita ai propri cari, con la forte raccomandazione di osservare le regole di sicurezza: mantenere le distanze e usare la mascherina” sottolinea Kompatscher aggiungendo: “Condizioni meteorologiche permettendo, meglio che questi incontri si svolgano all’aria aperta”.

 

Test e vaccini

 

Sulla controversa questione dei test fai-da-te nelle scuole, al fine di seguire le lezioni in presenza, è intervenuto l’assessore Thomas Widmann, puntualizzando che il progetto pilota proseguirà, e sarà inoltre valutata la possibilità di mettere dei kit anche a disposizione della popolazione. Attualmente in oltre 261 scuole elementari due volte alla settimana gli alunni si sottopongono al tampone antigenico nasale (tasso di partecipazione a livello provinciale di circa il 70% con 28.293 alunni testati), e dopo Pasqua questi test saranno effettuati due volte alla settimana anche in tutte le scuole medie. Widmann fa sapere che finora sono stati registrati 30 casi positivi fra i bambini delle elementari, 16 dei quali confermati dai tamponi Pcr. “È ormai chiaro che le infezioni si possono sviluppare nelle scuole - dice l’assessore -, tuttavia, è importante che le stesse rimangano aperte. Ecco perché bisogna fare più test lì per garantire la didattica in presenza. Questo è possibile solo attraverso gli antigenici nasali effettuati nelle scuole elementari da oltre tre settimane”.
I test effettuati di mattina nelle scuole - specifica poi Kompatscher - saranno validi anche per l’attività sportiva.

Sul fronte delle vaccinazioni l’assessore alla Salute comunica infine che il 79% degli ultra 80enni ha già ricevuto almeno una dose. La lista di attesa è quindi stata esaurita. Domani si comincia a vaccinare gli ultrafragili sotto i 75 anni (3.600 persone in tutto) ed entro il 23 aprile, assicura Widmann, saranno immunizzati quasi tutti gli over 70. Nelle prossime settimane sono attese 80.190 dosi di antidoto al Covid-19: 4.510 Moderna entro il 3 aprile; 51.480 Pfizer e 24.200 AstraZeneca entro il 23 aprile.

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Faber Simplicius Mi., 24.03.2021 - 14:26

I "test" effettuati a scuola varranno quindi quali test anticovid per partecipare agli allenamenti sportivi. Prendiamone atto, senza valutare la legittimità di questa parificazione.
Una cosa però non è chiara, proprio riguardo agli allenamenti sportivi:
il punto 44) dell'ordinanza 10/2021, testo vigente, che li prevede dispone testualmente :"le sessioni di allenamento organizzato di associazioni e federazioni sportive sono consentite esclusivamente in forma individuale e
all’aperto, a condizione che sia sempre mantenuta una distanza interpersonale
di almeno 2 metri."
Com'è possibile che, ammesso l'allenamento esclusivamente in forma individuale; ripartano gli allenamenti per le squadrette amatoriali di calcio (o di qualsiasi altro sport di squadra) dei ragazzini?? Ogni ragazzino avrà un suo allenatore personale? Oppure faranno a turno 5 minuti ciascuno?
Fioccheranno sanzioni come la neve d'inverno oppure ci sarà anche qui un Sonderweg, dove nessuno controllerà per il quieto vivere sociale e dei gruppi sportivi??

Mi., 24.03.2021 - 14:26 Permalink