Anche quest'anno il Giro d'Italia, giunto alla sua centesima edizione, attraverserà l'Alto Adige portando con sé non solo i migliori ciclisti del mondo, ma anche un gran numero di appassionati del pedale. Il rovescio della medaglia, ovviamente, è rappresentato dai possibili disagi per coloro che, tra oggi e venerdì, decideranno di spostarsi su alcune strade della nostra Provincia. 

L'antipasto è in programma con la tappa di oggi (martedì 23 maggio), che vedrà l'Alto Adige solamente 'sfiorato' dal passaggio sullo Stelvio e poi verso la Svizzera. 
I ciclisti infatti supereranno lo il passo dello Stelvio (quest'anno Cima Coppi in quanto punto più in quota della corsa rosa) appena liberato dalla neve per poi scendere a Trafoi e quindi a Glorenza, prima di impegnare la Val Monastero e quindi raggiungere Bormio attraverso il Passo Umbrail Giogo di Santa Maria.

Giovedì 25 maggio invece la tappa del Giro resterà in provincia di Bolzano molto più a lungo. L’arrivo di tappa infatti è programmato verso le ore 17.30 a Ortisei. Di per sé i corridori entreranno in Alto Adige attorno alle 15, ma già dalle 8 di mattina saranno chiusi al traffico Passo Gardena e Passo Valparola.
Tutte le strade attraversate dai ciclisti saranno off-limits per le auto a partire da due ore prima del passaggio previsto, e riapriranno non appena sarà transitata la carovana.

Disagi più limitati si prevedono invece per il giorno successivo (venerdì 26 maggio) quando la corsa rosa ripartirà da San Candido e, attraverso Sesto, si dirigerà verso il Veneto dal Passo di Monte Croce. 

"Per la giornata di giovedì - concìferma il vicedirettore della Protezione civile provinciale, Günther Walcher - sono previste grosse limitazioni al traffico in Val Gardena e Val Badia: il nostro consiglio è quello di muoversi con largo anticipo e di non rimettersi in marcia subito dopo il passaggio del Giro per evitare il formarsi di code". 

A creare ulteriori problemi, al di fuori delle zone attraversate dal Giro d'Italia, potrà esservi la concomitanza con la giornata festiva in Austria, Germania e Svizzera che, alla luce della sospensione di Schengen al confine di Stato del Brennero (causa il G7 di Taormina), rischia di dare luogo a possibili lunghe code in entrata sul territorio italiano. 

Per maggiori informazioni sul traffico e sulle chiusure previste per il passaggio del Giro d'Italia si può visitare il portale della centrale viabilità www.provincia.bz.it/traffico.