Si rafforza il clima di fiducia
L’indagine trimestrale effettuata dall’IRE presso i consumatori altoatesini evidenzia come il clima di fiducia si mantenga positivo, seppure con un leggero peggioramento rispetto a inizio anno. Ad aprile l’indice è risultato pari a +7,2 punti. Questo valore positivo indica una prevalenza degli ottimisti sui pessimisti per quanto riguarda il futuro andamento dell’economia.
Rispetto alla precedente rilevazione di gennaio l’indice è sceso di 4,1 punti. I consumatori sono diventati più prudenti nelle loro valutazioni sull’andamento generale dell’economia e del mercato del lavoro in Alto Adige, nonché sulle possibilità di risparmio e sulla situazione finanziaria della propria famiglia.
Ciononostante, la fiducia in Alto Adige si mantiene su livelli superiori alla media nazionale ed europea e in completa controtendenza rispetto al resto del territorio italiano.
Ricordiamo infatti che attualmente l’indice è pari a -14,3 punti in Italia, a +3,6 punti in Germania e a +0,7 punti in Austria. Il dato relativo all’Unione Europea si attesta a -2,8 punti.
Un raffronto dell’evoluzione negli ultimi dodici mesi evidenzia un miglioramento del clima di fiducia in Germania e soprattutto in Austria, grazie alla ripresa dell’economia. In Italia si riscontra invece un calo, dovuto soprattutto alla crescita debole e all’elevato tasso di disoccupazione.
L’Alto Adige, forte di una dinamica congiunturale positiva, ha mostrato un andamento più stabile rispetto alla media nazionale, con l’indice che si mantiene sui livelli di un anno fa.
Il Presidente della Camera di commercio, Michl Ebner, traccia un bilancio positivo: “L’economia altoatesina si conferma forte. Il clima di fiducia delle imprese è molto buono e quello dei consumatori e delle consumatrici è superiore alla media europea. Possiamo pertanto guardare con ottimismo al 2017”.
L’IRE rileva quattro volte l’anno il clima di fiducia dei consumatori altoatesini, nei mesi di gennaio, aprile, luglio e ottobre. L’indagine segue una metodologia standardizzata, che consente di confrontare i dati della nostra provincia con quelli relativi all’Italia e agli altri Paesi europei.
L’indice del clima di fiducia è calcolato sulla base delle previsioni dei consumatori riguardo all’economia e alla disoccupazione in Alto Adige, alla situazione economica della propria famiglia e alle proprie capacità di risparmio. Tali previsioni si riferiscono ai dodici mesi successivi alla data dell’intervista.