"Forse mi ricandido"
“Vielleicht trete ich ja noch einmal an”: ha deciso di far correre un brivido lungo la schiena dei suoi detrattori, il presidente Durnwalder. O forse è solo un modo per esorcizzare qualcosa che per lui risulta particolarmente difficile da concepire: che si possa fare a meno di lui. L’intervista sui suoi ultimi cento giorni è pubblicata dalla Tageszeitung. Forse più interessante, però, il titolo che campeggia sulla pagina a fianco: “Der Autonomie Konvent”, con sotto le fotografie di Francesco Palermo e Karl Zeller. L’idea è questa: 15-20 teste pensanti, di tutti i gruppi linguistici, riunite periodicamente in un luogo possibilmente stimolante per la riflessione. Uno specchio della società sudtirolese chiamato a riflettere sul suo futuro. Addirittura codificato mediante una legge provinciale e trasparente agli osservatori esterni. Qualcosa di profondamente antidurnwalderiano, insomma. A patto che non lo invitino.