Leur semblable - leur frère (d'Italie)!

Per la citazione, grazie a Charles Baudelaire. Che si rivolgeva a un "hypocrite lecteur". In campagna elettorale abbiamo gli "hypocrites candidats". O, semplicemente, quelli che si affidano alla memoria corta...
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Purtroppo in provincia di Bolzano, ahinoi!, non ci sono. In provincia di Trento sono invece riusciti a candidarsi. E i cosiddetti Fratelli d'Italia hanno messo in YouTube un video che ho appena visto grazie alla segnalazione sul sito del quotidiano L'Adige.

Il video è visibile qui, dura solo un paio di minuti. E cosa fanno, in questo video, i Fratelli d'Italia, o chi per loro? Mostrano, con brevi frasi e con schemini e fotografie, le connessione tra alcuni candidati alla presidenza (Mosna, Bezzi, Fugatti) e il sistema-Dellai, o più in generale il sistema di potere dei partiti che, in questi anni, si sono spartiti il potere e le cariche. Tutto, devo dire, piuttosto condivisibile.

Peccato però che a ergersi a giudici dal pulpito siano coloro che, fino a poco fa, stavano nello stesso partito che ha governato per vent'anni l'Italia (uguale: spartizione di potere e cariche). Alleati o interni, tra l'altro, di qualcuno che nel video si prendono la briga di citare come rappresentante di un potere partitico che si vuole sradicare (Forza Italia e poi il PdL, la Lega). Ché basterebbe dire, di rimando: Guardate che La Russa è uno dei pochi parlamentari che i cosiddetti Fratelli d'Italia hanno portato in Parlamento, e basterebbe così, non servirebbe altro per chiudere il discorso.

Lo slogan finale recita qualcosa come "il Trentino che vuole cambiare". E per cambiare, ci dicono, loro votano De Eccher. Mah...

Come dicono in alcune vallate del Trentino: Me bala l'ocio.