Il mercatino di Natale di Bolzano verrà inaugurato dopodomani giovedì 26 novembre e ieri al commissariato del governo si è svolto un vertice che ha coinvolto tutte le forze dell’ordine con lo scopo di calibrare il dispositivo di sicurezza per i cittadini, quest’anno particolarmente corposo in seguito all’emergenza terroristica. 

Gli sforzi in più di polizia, carabinieri, guardia di finanza e vigili urbani sono la risposta diretta all’innalzamento del livello di allarme disposto dal ministro dell’interno a seguito degli attentati di Parigi. 
Questore e prefetto hanno dunque predisposto un piano ad hoc per la provincia di Bolzano che, com’è noto, nel periodo d’Avvento viene visitata da una grande massa di turisti (si parla di quasi un milione di presenze) che si concentrano in particolare nei fine settimana e in occasione della festività dell’Immacolata. 

Il piano per la sicurezza ha previsto un potenziamento degli organici soprattutto di polizia, mentre le forze dell’ordine grazie anche all’aiuto di mediatori culturali, proseguono anche la loro importante attività di monitoraggio per quanto riguarda l’arrivo e la gestione dell’emergenza profughi. 

I luoghi nevralgici per la gestione della sicurezza continuano ad essere in particolare la stazione di Bolzano e il Brennero. 
Il questore di Bolzano Lucio Carluccio ha fatto sapere che l’intensificazione dei controlli sul territorio ha portato nello scorso weekend al controllo e all’identificazione di 230 persone a Bolzano ed altre 128 a Merano.