“Diamogli una possibilità”
La delegazione Svp del gruppo per le autonomie ha incontrato stamani il presidente del Consiglio incaricato Enrico Letta. Il deputato Manfred Schullian, partecipante alla delegazione assieme a Daniel Alfreider, Hans Berger, Karl Zeller e Richard Theiner, ha scritto a tamburo battente un commento su facebook che restituisce atmosfera e senso del colloquio.
Schullian nota innanzitutto una grande differenza con Bersani. L’ex segretario del Pd era infatti apparso stanco, sfiduciato, come se risultasse appesantito dalla zavorra ideologica dei decenni passati. Al contrario, Letta si è dimostrato attento, fresco, concreto, informato, impegnato e con idee chiare e concrete. Il presidente del Consiglio incaricato non si è espresso sulla possibile durata del governo, ma questo – ha aggiunto – non dovrebbe impedire che si possa cominciare a lavorare su progetti concreti. In particolare, si tratta di intraprendere misure di carattere economico e sociale (anche nel settore fiscale) che non devono escludere l’“oasi” sudtirolese. Letta – sempre secondo Schullian – ha dimostrato di conoscere bene la nostra terra, ha dichiarato di sentirsi legato alla sua gente e di avere tutta l’intenzione di non perderne di vista le esigenze. Tra tutti i politici incontrati in questi giorni a Roma, conclude Schullian, Letta è apparso uno di “quelli buoni” e quindi merita che gli venga data una possibilità: “Lassen wir ihm die Chance, ehe wir über ihn den Stab brechen im ausufernden Pessimismus, der zum alleinigen Credo von vielen geworden zu sein scheint”.
Gli auguro di portare un buon
Gli auguro di portare un buon vento in quest' Italia ferita e di consentire a noi, qui, di poter dare il nostro contributo con il rispetto della nostra autonomia.