Maurizio Vezzali restituisce il denaro
Fu una polemica di metà luglio, scoppiata proprio grazie a un articolo di salto.bz. Dopo alcuni mesi, il definitivo chiarimento. Dopo aver lasciato il Pdl, Maurizio Vezzali (Alto Adige nel cuore) venne accusato da alcuni suoi ex colleghi di partito di aver tardato a perfezionare il suo passaggio al nuovo gruppo consiliare, con l'accusa di usufruire dunque di un finanziamento improprio. Vezzali precisò che nessuna normativa vigente lo obbligava in realtà a non usufruire di quei soldi, e che comunque il passaggio al nuovo gruppo si sarebbe concretizzato di lì a breve. Cosa che poi è infatti accaduta. Ma c'è di più. Con uno status pubblicato su facebook, Vezzali precisa adesso quanto segue: “Lo scioglimento del gruppo consiliare di cui facevo parte mi obbliga ad effettuare il rendiconto della gestione del denaro erogato dal consiglio per l'attività del gruppo stesso. Alla fine restituirò oltre 15000 euro alle casse pubbliche provinciali. Oltre all'intera somma ricevuta dalla regione per quasi 10000 euro”. Una chiusura edificante, dunque, della quale diffondiamo volentieri la notizia.