Una rivista sia digitale che cartacea, realizzata anche attraverso “vari servizi affidati tramite bandi”, in un progetto da centomila euro. L’Euregio Magazin-Magazine è una delle iniziative del Gect, il gruppo di cooperazione transfrontaliero Alto Adige-Tirolo-Trentino che è appena passato alla guida della Provincia di Bolzano. Come precisa Christoph von Ach, segretario generale, si procederà attraverso i bandi per gli operatori privati. Alle gare, si presume, potrebbe partecipare anche Athesia AG. 

Il colosso dell’editoria regionale guidato da Michl Ebner aveva avanzato un anno fa la proposta di un giornale per l’Europaregion, nell’ambito di un progetto da 1,3 milioni di euro, provenienti da fondi dell’Unione europea. L’istanza era stata sottoposta da Günther Platter, capitano del Tirolo, ai colleghi Arno Kompatscher e Ugo Rossi in occasione della seduta della giunta Euregio di Castel Toblino, in Trentino, il 19 ottobre 2016, ma era stata accantonata da questi due.

L’iniziativa dell’Euregio-Magazine figura nella lista dei progetti del Gect, alla voce Cultura, nella parte “Bozza programma di lavoro 2018” . “Per accrescere la visibilità dell’Euregio – si legge – e il senso di appartenenza tra la popolazione sarà creato un nuovo format per diffondere notizie sull’Euregio in quattro lingue (tedesco-italiano-inglese-ladino). Il Magazine uscirà con cadenza semestrale è sarà predisposto in collaborazione con studenti universitari dell’Euregio”. Mentre il budget ammonta a “100.000 euro”, “stampa e distribuzione saranno a cura delle agenzie di stampa delle tre amministrazioni”.

Tuttavia, stando alla precisazione giunta da von Ach per Salto.bz si apre spazio per i privati. Per il resto, riguardo ai dettagli per la rivista e sui suoi contenuti non trapela ancora molto. “Per quanto riguarda il progetto Euregio-Magazin – scrive il segretario generale dell’Europaregion –, dovremmo nei prossimi mesi definire il concetto e la pianificazione”. “Si tratterà in ogni caso – conclude – di un formato sia digitale che cartaceo e naturalmente ci saranno dei bandi per affidare i vari servizi”.