Istruzioni per l'otto maggio
Domenica 8 maggio a Bolzano si voterà per la prima volta con il nuovo sistema elettorale valido per i Comuni sopra i 100mila abitanti, che ha introdotto tre diverse soglie di sbarramento. L'assessore regionale Josef Noggler ha ribadito oggi (5 maggio) la sua convinzione che la riforma prevista per Bolzano produrrà l'effetto di maggiore governabilità auspicato dal legislatore, riducendo la frammentazione del voto. Innanzitutto, le liste minori che non raggiungeranno, rispettivamente, il 3 per cento (se corrono da sole) o il 2,2 per cento dei voti (se corrono all'interno di un collegamento) non entreranno in Consiglio comunale e non saranno neanche prese in considerazione per la ripartizione dei resti, mentre per quanto riguarda le liste collegate, la soglia da superare sarà del sette per cento.
Quando si vota
Sono 79.050 gli elettori chiamati alle urne l'otto maggio prossimo per l'elezione del consiglio comunale del capoluogo, del sindaco e dei consigli di circoscrizione. I seggi saranno aperti dalle ore 07.00 alle ore 21.00. L'ufficio elettorale consiglia di controllare la propria tessera elettorale per verificare se i 18 spazi destinati al timbro siano al completo. In caso di completamento delle caselle per i timbri, di smarrimento o di deterioramento della tessera, gli elettori interessati potranno presentarsi presso l'Ufficio servizi demografici di via Vintler 16, per il rinnovo o per l'emissione di un duplicato. L'ufficio è a disposizione venerdì 6 e sabato 7 maggio dalle ore 08:30 alle ore 18:00 e nella giornata elettorale dalle ore 07:00 alle ore 21:00.
La scheda rosa per l'elezione del sindaco e del Consiglio comunale di Bolzano. Gli elettori riceveranno una seconda scheda per l'elezione dei consigli di circoscrizione.
Come si vota
Per l'elezione del consiglio comunale, a Bolzano gli elettori avranno a disposizione una sola scheda di colore rosa sulla quale saranno stampati i nomi dei candidati alla carica di sindaco e, a fianco di ciascuno, il simbolo della lista o delle liste che lo sostengono. L’elettore ha tre possibilità:
- tracciare un segno sul simbolo di una lista con la possibilità di esprimere fino a 4 preferenze per il consiglio comunale; in questo caso il voto espresso viene attribuito automaticamente anche al candidato sindaco collegato a tale lista;
- tracciare un segno solo sul nome del candidato sindaco senza esprimere un voto per la lista o una delle liste che lo sostengono; in tal caso il voto viene attribuito al candidato sindaco; i voti espressi solo per il candidato sindaco saranno comunque utilizzati anche per il riparto dei seggi del consiglio comunale;
- tracciare un segno su un candidato sindaco e su una lista collegata a tale candidato, con la possibilità di esprimere fino a 4 preferenze per il consiglio comunale; in tal caso il voto è valido sia per la lista che per il candidato sindaco votati.
Le preferenze, che vanno espresse con il cognome e se necessario, in caso di candidati omonimi, anche con il nome del candidato, si devono riferire esclusivamente a candidati della lista votata.
Non è ammesso il voto disgiunto, ovvero: non si può votare per una lista che non appoggia il candidato sindaco scelto. Tra tutte le possibilità di sbagliare nella compilazione della scheda elettorale, è proprio questa la causa di annullamento più comune, ha spiegato Loretta Zanon, dirigente della seconda ripartizione della Regione. Sono considerate nulle anche le schede in cui il voto risulti riconoscibile ovvero in cui i segni tracciati permettano l'identificazione del votante. In generale, tuttavia, la volontà del legislatore è quella di riconoscere la validità del voto, almeno in quella parte in cui risulti chiara. Per l'interpretazione e la valutazione delle schede rimane comunque un margine di discrezionalità in capo al presidente di seggio.
I risultati
Lo spoglio inizierà già nella serata di domenica, come previsto dalla legge elettorale, e proseguirà ad oltranza nella notte fra domenica e lunedì. Il risultato sarà reso noto sul sito della Regione a conclusione dello scrutinio ma nell'eventualità - molto probabile - che si renderà necessario il ballottaggio, sarà comunque da considerarsi ufficioso in quanto l'esito definitivo e il riparto dei seggi saranno sanciti dopo il secondo turno.
Dove si vota
Le sezioni di voto a Bolzano saranno ottanta. Per quanto riguarda il quartiere Don Bosco, dove in occasione del referendum del 17 aprile scorso numerosi elettori hanno riscontrato difficoltà a individuare il proprio seggio, il Comune di Bolzano ricorda che le nuove sedi scolastiche e le sezioni elettorali sono:
• Scuola elementare "M.L. King" Via Parma, 18: sezioni n. 60-61-62;
• Scuola media "A. Negri" Viale Druso, 289: sezioni n. 63-64;
• Casa di Riposo "Don Bosco" Via Milano, 170: sezione n. 65;
• Scuola elementare "S.G. Bosco" Via Udine, 8: Sezioni n. 66-67-68;
• Scuola media "V. Alfieri" Via Parma, 4: sezioni n. 69-70;
• Scuola elementare "A. Langer" Piazza Montessori, 7: sezioni n. 71-72-73-74-75-76-77-78.
La scuola media "A. Schweitzer" di Viale Europa 15 non è più sede di seggio.