Cade tra qualche giorno il ventesimo anniversario della scomparsa di una delle più vivaci e competenti personalità giornalistiche comparse sulla scena altoatesina negli ultimi decenni. Il ricordo di Elisabeth Baumgartner (1938 – 2005) rivive una serie di appuntamenti promossi tra l’altro dal Fimclub, di cui era stata una delle fondatrici.

Nata a Vienna, approdata negli anni 60 a Bolzano, Elisabeth Baumgartner ha raccontato, dai microfoni di Rai Sender Bozen alcuni tra i periodi più aspri e complessi della storia di questa terra. Ma il suo lavoro è andato ben oltre la definizione della cronaca quotidiana, spaziando dalla cultura alla politica con una serie di opere radiofoniche e televisive di grande approfondimento di notevole impatto.

La sua eredità è contenuta anche in uno sterminato archivio di materiali audio e video che contengono testimonianze preziose su mezzo secolo di storia altoatesina.

Quest’opera ora diventa il tema di una commemorazione che avrà due momenti fondamentali. Il 30 maggio alle 18, presso il Filmclub, verrà proiettato il film di Gerd Staffler, “Elisabeth Baumgartner. 1938-2005“. Di seguito la proiezione di uno dei lavori più importanti realizzati dalla giornalista sulla figura dell’artista Markus Vallazza. A commentare i due filmati giornalisti ed esponenti del mondo della cultura.

Il giorno successivo, 31 maggio, sempre al Filmclub di via Streiter, con inizio alle 10:30, un’altra proiezione di un’inchiesta giornalistica realizzata da Elisabeth Baumgartner nel 1981 a Caldaro.

Per entrambi gli appuntamenti l’ingresso è libero.