Il bando fantasma
La voce sull'imminente pubblicazione dell’’Asta pubblica per selezione pubblica di soggetto promotore di un Piano di riqualificazione urbanistica in Bolzano’ in realtà circola da diversi giorni e la cosa ci era stata confermata nei giorni scorsi dal segretario generale del Comune di Bolzano Antonio Travaglia.
Per il quale “mancavano ormai solo alcuni dettagli prettamente tecnici”, prima che il bando relativo al PRU venisse pubblicato sull’Albo Pretorio del Comune all’interno della sezione Gare e Appalti del sito web del Comune di Bolzano.
Ebbene: come sono andate le cose?
Dopo alcuni giorni di suspance (l’ultimo in occasione della conferenza stampa di Signa con la comunicazione del ‘nuovo nome’ del progetto Benko), alla fine la tanto attesa pubblicazione è avvenuta nella tarda serata di venerdì scorso 23 settembre. Quando sull’Albo Pretorio online del Comune di Bolzano è apparso l’annuncio dell’Avviso di Asta Pubblica, con tanto di link all’allegato esplicativo. E cioè un pdf trilingue (italiano, tedesco ed inglese, la gara è europea) in cui si rimandava al bando vero e proprio, disponibile anche questo in tre versioni. Ma in realtà solo in teoria perché gli url presenti nel pdf rimandavano al… nulla.
Che è successo?
Per cercare di capire abbiamo contattato il Comune, cercando prima il segretario generale Antonio Travaglia, irreperibile perché impegnato nella riunione della giunta comunale.
Abbiamo quindi cercato di contattare Ulrike Pichler, che oltre che essere direttrice della Ripartizione Patrimonio ed Attività Economiche è anche la funzionaria che fin dall’inizio si è occupata in prima persona del progetto del PRU con annessi incontri esplicativi nei quartieri e referendum.
Dai suoi uffici ci è stato comunicato che “il bando è in fase di realizzazione”. Ma come?
“I file sono in corso di realizzazione”, ci è stato ripetuto.
Dopo la nostra (ovvia) obiezione in merito a quello che dovrebbe essere il senso della pubblicazione di un bando ‘senza il bando’, abbiamo quindi chiesto quale potrebbe essere la tempistica per sbloccare questa strana situazione. Dagli uffici ci è stato detto in maniera un po’ vaga che “potrebbe essere questione di ore”.
A questo punto per cercare di capirci ancora qualcosa di più abbiamo pensato di sentire anche Heinz Peter Hager, plenipotenziario di Benko a Bolzano.
Anche il commercialista responsabile di Signa ci ha confermato la situazione.
“Per giorni abbiamo continuiamo a fare refresh sulla pagina web delle gare del Comune di Bolzano fino a quando venerdì sera il bando apparentemente è stato pubblicato. Il problema è che anche noi non riusciamo ad accedere. Dobbiamo capire se è un problema di limitazione all’accesso ai file oppure un problema tecnico più generale.”
Hager comunque si dice “contento che il bando sia stato finalmente pubblicato” e non preoccupato delle tempistiche.
“Normalmente per i bandi il tempo che viene dato per le offerte è di 60 giorni, ma in questo caso visto che si tratta di un’operazione complessa con ogni probabilità i tempi saranno più lunghi, anche di 3 o 4 mesi. Quindi non c’è fretta.”
Questa è la situazione nella mattinata di oggi lunedì 26 settembre.
Un’ulteriore incognita a dire la verità è legata al fatto che il Gegretario Generale del Comune di Bolzano ne giorni scorsi ci aveva detto che si stava lavorando per “fare in modo che il band venisse pubblicato contemporaneamente anche sul sito della Provincia dedicato agli appalti pubblici”. Ebbene: a tuttora del bando su tale sito non vi traccia, nemmeno dell’avviso ‘cieco’ presente sul sito del comune di Bolzano.
Misteri della burocrazia 2.0.