Umwelt | Fridays for future
Grazie per l’impegno che ci mettete!
Foto: salto.bz /N.Arrigoni
Cari giovani!
Oggi scenderete di nuovo in piazza assieme ai vostri coetanei di tutto il mondo per ricordare a tutti noi quanto è importante il nostro pianeta e quanto è necessario impegnarci tutti insieme per mantenerlo in buona salute. Grazie per questo vostro contributo e per l’impegno che ci mettete!
Vedervi lottare con tutta questa forza per il vostro futuro mi rafforza nella convinzione che i nostri giovani hanno un potenziale enorme di cui non possiamo fare a meno. Così come non possiamo fare a meno del progresso, dell’innovazione tecnologica e della ricerca scientifica che hanno migliorato e continuano a migliorare la vita di tutti noi. Questa convinzione l’ha formulata molto bene Barack Obama, quando nel 2016 si rivolse agli studenti della Howard University con queste parole: “Dovessimo decidere un momento della storia in cui nascere, senza conoscere prima chi diventeremo – senza cioè sapere se faremo parte di una famiglia ricca o povera, in quale Paese vivremo, se nasceremo uomo o donna – se dovessimo scegliere senza tutte queste informazioni, allora il miglior momento in cui nascere sarebbe senza dubbio quello attuale”.
Vedervi lottare con tutta questa forza per il vostro futuro mi rafforza nella convinzione che i nostri giovani hanno un potenziale enorme di cui non possiamo fare a meno
Era un modo per sottolineare quanto il mondo sia diventato un luogo migliore nel corso della storia. Viviamo più a lungo e meglio, non solo nei Paesi più sviluppati, ma a livello globale: grazie al progresso tecnico e scientifico, sociale ed economico, è drasticamente calato il numero di bambini che ogni anno muoiono di fame o malattie, mentre è aumentato in modo altrettanto drastico il numero di bambini che hanno accesso ad un’istruzione o che vivono in case con acqua o elettricità corrente. Oggi l’aspettativa di vita in Alto Adige supera gli 80 anni mentre nel 1900 non arrivava ai 50. A livello globale la mortalità infantile è scesa al 4 per cento contro il 44 per cento del 1900. Il tasso di alfabetizzazione globale ha superato l’80 per cento quando, appena 50 anni fa, solo poco più della metà della popolazione mondiale sapeva leggere e scrivere.
Cari ragazzi, la volontà di trovare nuove soluzioni che proprio voi dimostrate con queste mobilitazioni e che anche le nostre imprese perseguono con convinzione, può davvero contribuire a migliorare ulteriormente il nostro mondo. Alcune cose stanno già migliorando, anche a livello ambientale. In Alto Adige l’industria oggi produce dieci volte quello che produceva nel 1970 e lo fa utilizzando il 30 per cento in meno dell’energia elettrica che consumava 50 anni fa. Le emissioni dell’UE sono calate del 22 per cento tra il 1990 e il 2017, mentre l’economia è cresciuta del 58 per cento nello stesso periodo: sviluppo economico, innovazione e tecnologia hanno contribuito in maniera determinante a questo miglioramento e possono farlo ancora. Soprattutto in Europa, perché tra tante cose che si possono criticare del nostro continente non possiamo non riconoscere come, quando si parla di sostenibilità sociale, ambientale o economica, sia proprio l’Europa il miglior luogo del mondo.
Avete ragione quando dite che bisogna fare qualcosa e avete ragione a ricordarcelo tutti i giorni. Ma credeteci anche quando vi diciamo che molto è già stato fatto e si sta facendo
Cari giovani, avete ragione quando dite che bisogna fare qualcosa e avete ragione a ricordarcelo tutti i giorni. Ma credeteci anche quando vi diciamo che molto – proprio grazie al progresso – è già stato fatto e si sta facendo. Il vostro messaggio è arrivato, ma per rispondere alle vostre richieste bisogna guardare avanti e non tornare indietro. Il contributo da parte nostra e delle nostre imprese non mancherà: se sapremo unirlo al vostro entusiasmo, alla vostra tenacia e alle vostra volontà ad esplorare nuove strade, sono sicuro che ce la faremo!
Federico Giudiceandrea
Presidente Assoimprenditori Alto Adige
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