Per l’Alto Adige la campagna elettorale non si conclude il 4 marzo, avendo di fronte un altro appuntamento politico saliente: le provinciali del prossimo autunno (attualmente si parla del 21 ottobre come data plausibile). Una rinfrescata della memoria agli elettori, dunque, non guasta. Favorevole allora l’occasione per l’assessora alla salute Martha Stocker e l’assessore all’edilizia Christian Tommasini per fare il punto della situazione in merito ai lavori all’Ospedale di Bolzano, “il cantiere più importante di tutta la provincia”, che impiega 200 addetti. 

Magistrale e nuova clinica

Entro l’autunno, stima il rappresentante delle imprese Martin Atzwanger, il tratto Magistrale, il grande ambiente con vari servizi al pubblico che fungerà da collegamento fra la nuova clinica e il complesso ospedaliero esistente e aiutare nell’orientamento, sarà ultimato e nell’arco di alcuni mesi saranno montati il mobilio e le apparecchiature, in modo tale da poter consentire l’entrata in funzione nel corso del 2019. Invece per quel che riguarda la nuova clinica, questa avrà una cubatura di 255mila metri cubi; nel complesso si concentreranno accanto al Pronto soccorso, i principali servizi di emergenza e urgenza, le sale operatorie, la stazione intensiva e quella post operazioni chirurgiche, oltre a servizi all’utenza (fra cui una banca, un punto Posta, negozi, un ristorante e un bar). Già pronta la piazzola dell’eliporto per l’elisoccorso.

Assicura Stocker che “a breve ci sarà un alleggerimento soprattutto per il Pronto soccorso, la nuova struttura con stazione di osservazione sarà dotata di una superficie utile di circa 2900 metri quadri, rispetto ai 1300 metri quadri a disposizione dell’attuale”.

What’s next

Una volta chiusa la fase di ampliamento i servizi potranno essere trasferiti nelle nuova clinica e dopodiché si potrà avviare la ristrutturazione dell’edificio dell’Ospedale che risale agli anni ’70. Con tutta probabilità i relativi lavori saranno eseguiti in quattro fasi nell’arco di 10 anni. “Durante l’esecuzione di tali lavori e in generale di tutti gli interventi la sfida particolare è di non compromettere il servizio ospedaliero”, afferma il direttore del Dipartimento Paolo Montagner. 

610 i milioni di euro investiti dalla Provincia nel nuovo Ospedale di Bolzano. L’approvvigionamento energetico del nuovo complesso ospedaliero sarà innovativo: sia per il riscaldamento in inverno che per il condizionamento in estate l’energia necessaria sarà fornita dalla centrale di teleriscaldamento alimentata grazie all’impianto di trattamento rifiuti a Bolzano Sud.