Il "pop anni novanta" al TreviLab
-
La versione tedesca della terza parte del documentario "Gschroa und Krawall" sugli anni novanta è andata in onda su RAI Südtirol a fine novembre dell'anno scorso, la versione italiana il mese dopo. Le due versioni sono differenti perché mentre la versione tedesca parla della musica del "giro tedesco", nella versione italiana il giornalista e musicologo Paolo "Crazy" Carnevale presenterà invece la scena rock/pop italiana con interviste a Carmelo Giacchino, Davide Ferrazzi, Oscar Ferrari, Monica Callegaro, Bobby Qualtirolo e numerosi altri musicisti.
Dalla descrizione ufficiale del documentario: "Gli anni Novanta sono stati il decennio di passaggio dall’analogico al digitale, i gruppi altoatesini hanno cominciato a produrre CD al posto dei demo e nell’ambito del gruppo linguistico italiano molti artisti abbandonano l’inglese e scelgono l’italiano come mezzo espressivo per scrivere i loro brani. Il Rock al femminile comincia ad imporsi rispetto alla quasi totale assenza di donne sulla scena musicale dei decenni precedenti. Insomma, gli anni Novanta sono tutto fuorché noiosi, perché anche in questo decennio la musica continua ad avere un ruolo fondamentale per la cultura, la moda e lo stile di vita di tanti giovani e no."
Il documentario “La musica pop altoatesina“ è stato realizzato da Wolfgang Moser e Michael Lintner e sarà proiettato questo giovedì 29. febbraio alle ore 17 e 30, al "TreviLab" a Bolzano.
Ingresso gratuito.
-
(c) MOWO Production