La norma, che entrerà in vigore il 1° gennaio 2017, prevede di ricondurre alla Regione Trentino Alto Adige e quindi alle Province autonome di Trento e Bolzano le competenze amministrative e organizzative riguardanti il personale degli uffici giudiziari del Trentino Alto Adige. 
La norma - che riguarda 400 dipendenti dell’amministrazione giudiziaria - era stata approvata una prima volta nel dicembre 2014 e successivamente era stata perfezionata nell'ambito di un confronto con i ministeri interessati, fino ad arrivare all'approvazione di ieri. 
Ora il provvedimento dovrà passare a Roma in consiglio dei ministri per l’approvazione definitiva.

Soddisfazione è stata espressa in merito dal senatore SVP Karl Zeller, rappresentante delle Provincia di Bolzano nella commissione dei 12. 
Zeller ha detto che la norma consente una “migliore manutenzione e fruizione delle attrezzature", mettendo i giudici nelle condizioni di "lavorare meglio e in tempi più rapidi”. 
Contento anche il governatore trentino Ugo Rossi per il quale attraverso la norma "viene tagliato un importante traguardo di legislatura al termine di un lavoro lungo e paziente”. Per il presidente della giunta provinciale di Trento la norma approvata “va letta nella sua capacità di rendere ancora più competitivo il territorio delle province di Trento e Bolzano, in un’ottica di collaborazione con lo Stato”.