Keine Beschönigung
Il quotidiano Tageszeitung pubblica oggi (29 agosto) un estratto da un articolo dello storico e musicologo Franz Gratl redatto per chiarire la vicenda di Sepp Tanzer, figura chiave per comprendere la cultura delle bande musicali tirolesi. Piccolo particolare: Tanzer era un convinto nazista. Aspetto non trascurabile, secondo Gratl, in quanto proprio la cura della tradizione musicale “popolare” era vista dal regime di Hitler come un punto essenziale della propaganda politica. Per questo motivo Sabina Kasslatter-Mur, reagendo alla lettura di un altro articolo, pubblicato ieri sempre dalla Tageszeitung, relativo all’esistenza di un portale internet sul quale si poteva leggere la biografia del musicista epurata da questi scomodi riferimenti, prende posizione e pretende che, da ora in avanti, sia fatta piena chiarezza.